Vi furono momenti di particolare fioritura nel Medioevo e anche nella prima età moderna, sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia, allorché conobbe notevole sviluppo la manifattura della lana e l’industria tessile per cui Follina fu famosa, fino alla seconda metà dell’Ottocento. Ma l’elemento principale è senza dubbio la celebre Abbazia, ricco e potente monastero cistercense che prosperò per secoli, rappresentando un punto di riferimento cruciale nel territorio; la torre campanaria romanica ne segna il nucleo più antico, mentre la basilica offre uno dei migliori esempi di architettura gotica in tutto il Veneto, e lo straordinario chiostro, compiuto nel 1268, celebra i nomi dei monaci costruttori, Arnaldo e Andrea, e dei capomastri, Zardino e Armano, che lo realizzarono.
Follina. Abbazia. Foto Francesco Galifi. Per gentile concessione del Consorzio di Tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.