La Federazione provinciale di Venezia è l’istanza provinciale dell’Associazione nazionale combattenti e reduci - ANCR; nacque probabilmente nel 1921 come articolazione territoriale dell’Associazione nazionale combattenti - ANC per riunire i soldati veneziani di ritorno dalle trincee della grande guerra, assisterli nel difficile reinserimento nella quotidianità e nella vita lavorativa e sociale, commemorare e valorizzare il sacrificio di chi non era più tornato. Nel secondo dopoguerra, come accadde a livello nazionale, accolse anche i combattenti della guerra di liberazione e, dal 1947, i reduci dai campi di prigionia. Scomparsi i primi combattenti che la costituirono agli inizi del XX secolo, quindi i reduci delle guerre combattute dall’Italia, oggi la Federazione veneziana unisce in sodalizio quanti ne condividono gli ideali; ne custodisce la memoria, celebrata e rinnovata nelle feste nazionali, come la giornata delle Forze armate (il 4 novembre), e in altre occasioni ufficiali, ad esempio presso i sacrari dei caduti in guerra italiani. Si può rendere conto, brevemente, degli spostamenti della sede della Federazione all’interno del centro storico di Venezia e nel territorio provinciale, in base a quanto si può ricavare dall’archivio conservato e dalle testimonianze degli attuali dirigenti. Prima sede dell’Associazione, provvisoria, fu a Sant’Angelo (1921); quindi, nel 1923, il trasloco in piazza San Marco 52, dove la Federazione rimase per più di mezzo secolo, fino al 1975, quando si spostò nel sestiere di Castello, al civico 5016 (ex Carceri di San Severo); qui rimase all’incirca fino al 2013, per poi trasferirsi, nello stesso sestiere, in calle Barbaria de le Tole. Dopo la scomparsa dell’ultimo presidente combattente, Giorgio Dissera Bragadin (2016), la sede è stata stabilita in terraferma, a Mirano, presso il Municipio.   La Federazione, oggi, conserva ciò che resta del proprio archivio storico e della produzione documentaria della Sezione di Venezia, non più attiva, nonché lacerti delle produzioni documentarie di altri enti ad essa strettamente collegati. A questo proposito si segnala, inoltre, che in passato l’ANCR veneziana ha custodito alcune parti degli archivi del Comando Piazza di Venezia, articolazione locale del Corpo dei volontari della libertà - CVL, e della Commissione provinciale patrioti di Venezia, grazie all’opera di Giovanni Filipponi, ufficiale di carriera a lungo Presidente della Federazione, nonché importante partigiano nella Resistenza veneziana. I complessi documentari citati sono ora conservati presso l’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea - IVESER.