La Specola di Padova racchiude in sé mille anni di storia e oltre 250 di astronomia: torre di avvistamento nel X secolo, terribile prigione del tiranno Ezzelino III da Romano a metà del ‘200, ultimo baluardo difensivo del castello dei Carraresi dal 1374 al 1405, deposito di munizioni della Repubblica di Venezia fino al 1767, anno in cui cominciò la costruzione dell’Osservatorio Astronomico. Oggi l'Osservatorio Astronomico di Padova è una delle più importanti Strutture di Ricerca dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e nella sua sezione museale, il Museo La Specola, allestito proprio all’interno della torre, accompagna i visitatori attraversano le sale utilizzate dagli astronomi padovani dei secoli scorsi, ove sono in esposizione gli antichi strumenti. La collezione museale comprende telescopi, globi e quadranti del XVIII e XIX secolo, tutti collocati negli ambienti originali in cui gli astronomi lavoravano in passato, all'interno della torre della Specola.

Il museo è visitabile solo mediante visita guidata e accompagnata e la durata della visita è di un'ora circa. A causa della sua struttura (200 gradini senza ascensore) il museo è inaccessibile alle persone con difficoltà motorie e alle persone diversamente abili in carrozzella. La visita è sconsigliata ai cardiopatici e a chi soffre di vertigini. I bambini sotto i 6 anni devono essere accompagnati per mano o essere tenuti in braccio per tutto il percorso.

ATTENZIONE: Stanti i protocolli INAF attualmente in vigore, le visite si svolgono per gruppi di massimo 15 persone su prenotazione tramite il nostro sito. Per verificare i giorni e gli orari e le disponibilità dei posti visitate il nostro sito https://www.beniculturali.inaf.it/musei/padova/#informazioni-e-orari