Lo scrittore lasciò la sua casa di Ponte di Piave, dove abitò dal 1984 alla sua morte nel 1986, al Comune a condizioni di poter essere sepolto nel giardino e che la casa diventasse un centro di cultura a lui intitolato. Nacque così nel 1987 la Casa di Cultura Goffredo Parise che, a partire dal 2004 ha assunto anche la denominazione di Casa Museo. E' un'antica barchessa restaurata su due piani: in quello superiore, oggi sede della biblioteca Parise, c'era l'atélier della pittrice Giosetta Fioroni, compagna dello scrittore; in quello inferiore, lo studio e l'abitazione di Parise. La casa conserva il mobilio, le suppellettili, gli oggetti, gli abiti dello scrittore e una ricca collezione d'arte contemporanea legata alla frequentazione di Parise con gli artisti della scuola di Piazza del Popolo di Roma, tra cui si segnalano opere di Schifano, Fioroni, Ceroli, Ontani, Angeli, Chia e altri. Nell'abitazione si conserva inoltre l'archivio di Parise di cui la Casa di cultura cura la valorizzazione promuovendo gli studi sulla figura e l'opera dello scrittore.