Associazione nazionale partigiani d'Italia - ANPI. Comitato provinciale di Rovigo
Il Comitato provinciale di Rovigo è l’istanza provinciale dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia - ANPI; nacque all’indomani della conclusione del secondo conflitto mondiale per riunire i partigiani polesani appartenuti alle formazioni armate inquadrate nel Corpo dei Volontari della libertà - CVL, all’inizio senza distinzione tra i diversi credi politici, favorirne le pratiche di riconoscimento e le rivendicazioni presso le competenti autorità dello Stato. Ad esso, oggi come allora, fanno capo la sezione cittadina e le sezioni comunali della provincia.
È opportuno rendere conto, in breve, degli spostamenti di sede del Comitato provinciale dalla costituzione fino ad oggi: inizialmente ricevette in affitto dal Comune di Rovigo un locale di Palazzo Venezze in via Cavour 17 (dove attualmente si trova il Conservatorio); nel 1947 l’ANPI si era già trasferita in via Mazzini 1 (attuale Tribunale), dove presumibilmente condivideva i locali con altri enti, per poi tornare, nel 1953, a Palazzo Venezze. L’ultimo trasloco, avvenuto nel 1975, la portò nella sede attuale in Piazza Vittorio Emanuele II, nel prestigioso Palazzo del Corpo di Guardia.
L’ANPI di Rovigo partecipa e organizza le celebrazioni delle feste nazionali legate alla Resistenza italiana, nonché le commemorazioni degli episodi significativi che diedero vita alla Resistenza del territorio, su tutti l’eccidio di Villamarzana; mantiene vivo e vitale il patrimonio dei valori antifascisti, di democrazia e libertà, ereditato dai partigiani, rappresentandone un presidio. Membri autorevoli del Comitato provinciale diedero vita, a metà anni Novanta, all’Istituto polesano per la storia della Resistenza, attivo fino a pochi anni fa.
Oltre al proprio archivio storico, in continuo accrescimento, l’ANPI polesana mantiene e incrementa una biblioteca incentrata sui temi della Resistenza e dell’antifascismo italiani, veneti e polesani; raccoglie da decenni periodici quali «Patria indipendente» (il periodico dell’ANPI nazionale), alcuni quotidiani locali e varie pubblicazioni del nazionale.