Scelta la terzina finalista del 60esimo Premio Settembrini.

Scelta la terzina finalista del 60esimo Premio Settembrini.

È stata scelta la terzina finalista del premio letterario “Regione del Veneto - Leonilde e Arnaldo Settembrini, Mestre” che quest’anno è giunto alla sessantesima edizione.

Le opere, selezionate dalla Giuria tecnica presieduta da Giancarlo Marinelli e composta da Manlio Celso Piva, Massimiliano Forza, Simona Nobili e Maria Grazia Tornisiello, sono:

  • Raffaele Simone,  Jazz Café, La Nave di Teseo, 2023
  • Marino Magliani, Peninsulario, Italo Svevo, 2022 
  • Giuliano Citti, All'ombra del Matajur, Kappa Vu, 2023

Saranno loro i protagonisti della serata in programma il 16 novembre al Teatro Toniolo di Mestre (Ve) nel corso della quale sarà premiato il vincitore che sarà votato da una giuria di lettori: 15 giurati saranno selezionati tra gli abbonati del Teatro Toniolo e 15 tra gli studenti universitari e i giovani residenti nei 44 Comuni della Città Metropolitana di Venezia, aderenti alla card “Toniolo Giovani”.

Il vincitore si aggiudica un premio di 4 mila Euro mentre agli altri due finalisti vengono riconosciuti mille Euro ciascuno.

“Sessant’anni sono un traguardo importante, e noi siamo davvero orgogliosi di festeggiare questo appuntamento nel quale la Regione del Veneto crede con forza – interviene l’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari –. Si tratta di un premio peculiare nel panorama letterario italiano perché è dedicato a racconti e novelle, che vantano una lunga storia nella tradizione italiana e sono una forma letteraria da riscoprire, mezzo privilegiato per raccontare territori, identità e tradizioni, luoghi dell’anima”.

Il premio Settembrini nasce nel 1959 per volontà dal commercialista mestrino Arnaldo Settembrini con l’intento di ricordare la moglie Leonilde Castellani Settembrini, scrittrice di novelle. Negli anni vi hanno partecipato nomi di prim’ordine della letteratura nazionale, come Italo Calvino, Aldo Palazzeschi e Dino Buzzati. Dopo la morte di Settembrini, per sua stessa volontà testamentaria, la villa è stata donata alla Regione del Veneto con l’onere di proseguire l’attività del concorso letterario cui è stato dato corso con la legge regionale n.49/1989.

Per quasi trent’anni il premio si è tenuto a Mestre, nella villa della famiglia Settembrini, mentre dal 2016, per volontà degli organizzatori, la cerimonia di proclamazione del vincitore è stata rivista in chiave artistica.

 

Fonte 
Ufficio stampa Regione del Veneto 
 

 

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Data

26/09/2023