L’Associazione Editori Veneti, in collaborazione con la Regione del Veneto, parteciperà all’edizione 2023 della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria “Più libri più liberi” che si terrà dal 6 al 10 dicembre 2023 a Roma presso il Roma Convention Center La Nuvola.

Ogni anno centinaia di editori provenienti da tutta Italia partecipano alla kermesse libraria romana, la prima fiera italiana dedicata esclusivamente all’editoria indipendente e una tra le più importanti della scena editoriale contemporanea. Sarà un’opportunità di incontro e di scambio tra gli editori e tra i diversi “attori” del panorama editoriale: il grande pubblico ma anche librai, distributori, giornalisti, autori ecc. Cinque giorni e moltissimi eventi in cui incontrare gli autori, assistere a reading e performance musicali, ascoltare dibattiti sulle tematiche di settore.

Il tema della ventunesima edizione è il titolo di un gioco per bambini: Nomi Cose Città Animali, la curatrice Chiara Valerio ha raccontato i temi della manifestazione in Una lettera tira l’altra, un podcast di sei puntate, ciascuna dedicata a una lettera da cui si è partiti per giocare a Nomi Cose Città Animali e parlare di libri, editoria, nuove uscite e grandi autori.

Moltissimi gli autori e le autrici, italiani e stranieri, che comporranno il palinsesto della manifestazione. Così come i libri, i format, i temi, le parole e le idee che tesseranno l’ordito di queste cinque giornate. Senza dimenticare il polo professionale: pilastro costitutivo di “Più libri più liberi” con i suoi spazi, le sue aziende partner e la sua programmazione.

Lo stand istituzionale della Regione del Veneto e dell’Associazione Editori Veneti (Stand L25) ospiterà 20 sigle editoriali venete, socie di AEV, che avranno a disposizione un proprio spazio espositivo. Parteciperanno le seguenti case editrici: Abrabooks, Anteferma, Antiga Edizioni, Balena Gobba, Ciclope Lettore, Cierre, Cleup, Diastema, Ediciclo, Edizioni Bette, Helvetia, Il Poligrafo, Kellermann, Le Tre Venezie, Mazzanti Libri, Nuovadimensione, Peacock casa editrice, Simebooks, Tracciati, Wetlands.

In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione del Veneto è stata pianificata anche la programmazione di una serie di eventi e presentazioni che si svolgeranno all’interno dello stand collettivo e si estenderanno per tutta la durata della manifestazione. Gli editori presenteranno un ricco programma di presentazioni e incontri relativi alle proprie pubblicazioni, con ben ventiquattro appuntamenti e una cinquantina di ospiti, che prevede la partecipazione di autori e relatori di richiamo per il pubblico e il coinvolgimento di personalità di rilievo del mondo delle istituzioni, della cultura e del giornalismo.

L’evento di apertura di mercoledì 6 dicembre alle 14.45 sarà dedicato alla presentazione del progetto “Luoghi Letterari Veneto. Progetto di residenze letterarie”, sostenuto dalla Regione Veneto e realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Mediterranea. L’iniziativa coinvolge sette scrittori che per un settimana hanno vissuto in sette borghi veneti e dalla cui penna nasceranno altrettanti racconti, che saranno poi raccolti in un libro. «La Regione del Veneto sostiene questo progetto che racchiude due anime distinte ma intrecciate: da un lato la valorizzazione di borghi che caratterizzano la realtà del Veneto con l’obiettivo di raccontarli attraverso la loro bellezza, storia e tradizioni, e dall’altro, un nuovo investimento nella letteratura, incentivando una produzione di qualità. Il Veneto è terra di grandi scrittori e nelle loro pagine da sempre il paesaggio è elemento fondante, un protagonista che affianca i personaggi che animano romanzi e racconti». Interverranno Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Gianmarco Murru, giornalista, direttore della rivista «Mediterraneaonline» e Presidente di Luoghi Letterari e Giulio Pisano dell’Agenzia letteraria Edit Real, Direttore Artistico di Luoghi Letterari.

A seguire l’evento dedicato a uno dei più illustri artisti italiani di inizio Novecento, Alberto Martini, che nel 2024 sarà al centro di una serie di importanti iniziative espositive promosse dalla Fondazione Oderzo Cultura in occasione del 70° della morte. Alle 15.45 ospiteremo quindi Maria Teresa De Gregorio, Presidente Fondazione Oderzo Cultura, il critico d’arte Carlo Sala, Coordinatore scientifico delle celebrazioni, insieme a Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura della Regione del Veneto per Alberto Martini artista visionario. Le celebrazioni per i 70 anni della morte.

Alle 16.15 la presentazione del Parco letterario dedicato ad Andrea Zanzotto, una realtà che nasce dalla collaborazione fra i Comuni trevigiani di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia per far conoscere i luoghi della poetica zanzottiana e l’opera del grande Poeta. Interverranno Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Stefano Soldan, Sindaco di Pieve di Soligo e Stanislao de Marsanich, Presidente nazionale dell’Associazione Parchi Letterari.

Alle 17.00 la presentazione del libro Tracce. Segni e rappresentazioni del paesaggio che cambia a cura di Maria Grazia Cianci e Marta Rabazo Martín edito da Il Poligrafo nell’ambito di una nuova collana dedicata al paesaggio e alle rappresentazioni del territorio e realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre.  L’incontro sarà moderato da Francesca Paola Mondelli della Fondazione Scuola dei Beni e delle attività culturali, insieme alle curatrici del volume interverranno Alessandro Gabbianelli e Luca Montuori, Università degli Studi Roma Tre, Stefano Magaudda, Urbanista affiliato a U-Space, Emanuele von Normann, dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio e Flavio Trinca dell’Ordine degli Architetti di Roma.

La giornata si concluderà con la presentazione de Il Sultano in bilico. Storia delle relazioni internazionali della Turchia contemporanea di Domenico Fracchiolla, edito da Cleup. L’autore dialogherà con Carlo Marsili, già Ambasciatore d’Italia in Turchia e Senior Scientific Advisor ISPI e CeSPI, Antonio Varsori, Università degli Studi di Padova, l’On. Andrea Di Giuseppe, membro della Commissione Esteri della Camera dei Deputati e Paolo Wulzer, Università di Napoli L’Orientale.

Nel pomeriggio di giovedì 7 dicembre, Maria Luisa Suprani Querzoli presenterà il suo Malgrado. La verità sul generale Luigi Capello, cui seguirà la presentazione dei tre titoli Finalisti del Premio letterario Città di Mestre 2023: Gesti sospesi di Sabrina Bernard, L’Oro del Francese di Maurizio Lanteri e Notizie certe di Ennio D’Addeo tutti editi da Mazzanti Libri che, alle 18.00, presenterà anche 1943. L’Italia nella tempesta di Andrea Scazzola in dialogo con il giornalista televisivo Giovanni Floris.

La giornata di venerdì 8 dicembre si aprirà con la presentazione del libro L’algoritmo delle emozioni di Livio Gambacorta edito da Abra Books, l’autore dialogherà con Emanuele Frontoni, Università degli Studi di Macerata, e con l’editore Silvio Camerin.

Nel pomeriggio segnaliamo le presentazioni de Il quaderno del cinema del blogger @nonsofarfoto edito da Kellermann Editore, con la partecipazione dell’attrice Cinzia Leone; e del saggio La rivolta delle palle di neve, edito da Wetlands e scritto da Claire Judde de Larivière, docente di Storia medievale all’Università di Tolosa (Francia) e specialista di storia sociale e politica di Venezia tra ’400 e ’500, che ci condurrà alla scoperta di un singolare episodio della storia veneziana del Cinquecento.

Wetlands sarà protagonista anche della prima presentazione di sabato 9 dicembre quando Costanza Jesuru, psicologa analista che collabora con diverse testate tra cui «L’Espresso», «la Repubblica» e «il Mattino», presenterà il suo Il giaguaro nel canale.

Alle 12.30 la presentazione di La strada che va alle vigne. Edilizia minore nel quartiere romano di Monteverde di Giada Carboni (Edizioni Il Poligrafo), che dialogherà con la multi-artist Maria Grazia Morsella.

Nel pomeriggio segnaliamo la presentazione del libro edito da Edizioni Bette Io, Blu e Rosso di Alessandro Ghebreigziabiher, con l’autore e Cecilia Moreschi, regista, attrice, drammaturga e docente teatrale, a cui seguirà quella del libro Il Don Chisciotte ritrovato di Maria Teresa Gracis edito da Antiga Edizioni con la partecipazione di Alessandra Gracis, avvocato e curatrice del volume e Matteo Lefèvre, ispanista, docente all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, introduce l’incontro Michela Antiga di Antiga Edizioni.

Alle 16.30 Tutti i nomi dell’anima, romanzo che indaga su un possibile contributo femminile alla liuteria cremonese scritto da Cinzia Zuccarini e pubblicato da Diastema Editrice, a dialogare con l’autrice ci sarà l’editrice Mara Zia.

L’ultimo incontro della giornata si intitola “Manifesti e nascosti” ed è dedicato al libro L’incantesimo dei luoghi di Valentina Evangelista edito da Ediciclo. L’autrice dialogherà con Paolo Restuccia, autore e regista radiofonico.

Due sono le presentazioni dell’ultima giornata della Fiera: alle 12.00 Mudman scritto e illustrato da Giovanni Berton e edito da Balena Gobba, un delicato albo che ci porta nel vivo di un’antica leggenda della Papua Nuova Guinea grazie alle scorribande di un bambino che vuole vincere la paura dei mostri; e infine, nuovo appuntamento con Mazzanti per la presentazione di Lettere sul Mondo 2023, a cura del Circolo di Studi Diplomatici di Roma.

L’Assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari, esprimendo soddisfazione per la partecipazione congiunta alla Fiera di Roma, sottolinea: L’attività editoriale veneta ha una tradizione culturale di eccellenza e le case editrici hanno sempre dimostrato di sapersi costantemente rinnovare, affrontando le difficoltà dei tempi. Si tratta di realtà che svolgono una insostituibile azione culturale nel territorio regionale, nazionale e internazionale ma sono anche attività d’impresa che guardano al mercato, alla competitività, all’innovazione. Sono certo che la Fiera di Roma rappresenti un’importante occasione di confronto, nella consapevolezza che solo una forte coesione fra tutti gli attori della filiera potrà continuare a portare risultati significativi.

In riferimento alla partecipazione dell’Associazione all’evento di Roma si esprime la Presidente Chiara Finesso, direttore editoriale della casa editrice Il Poligrafo di Padova:
L’Associazione mira a contribuire alla crescita e al sostegno dell’editoria veneta, promuovendo quelle iniziative che possano concorrere alla conoscenza e alla diffusione del libro in tutte le sue forme. Tra gli scopi dell’Associazione vi è quello di favorire e supportare la partecipazione delle case editrici venete a fiere e saloni del libro nazionali e internazionali. La partecipazione a questa ventunesima edizione – dopo le fortunate esperienze degli anni precedenti, dell’ultimo Salone del libro di Torino e della recente Buchmesse di Francoforte – si configura come un’occasione importante per presentare quanto di positivo è stato fatto da tutti gli editori e dalla nostra Associazione in questi anni ed è un’opportunità per rilanciare con forza i contenuti del nostro impegno nel settore dell’editoria.

L’Associazione Editori Veneti, che ad oggi conta una cinquantina di soci tra le imprese editoriali venete di piccole e medie dimensioni, si fa promotrice di una serie di eventi e iniziative sul territorio regionale e nazionale volti alla valorizzazione dell’attività editoriale veneta e alla promozione della cultura del libro e della lettura, nonché a sollecitare rinnovate sinergie all’interno del comparto coinvolgendo i diversi attori della filiera editoriale. Propone iniziative varie e diversificate tra cui corsi di approfondimento su temi di particolare interesse per il mondo editoriale e momenti di aggiornamento professionale, dialogo e scambio fra le diverse realtà venete e gli altri operatori della filiera editoriale. Organizza inoltre focus su specifici temi come distribuzione, promozione, ufficio stampa nonché incontri con librerie, biblioteche e altri operatori del settore.

Programma degli eventi presso lo stand istituzionale

UFFICIO STAMPA
Associazione Editori Veneti
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