Gli ecomusei sono una forma innovativa di valorizzazione del territorio, che ne identifica e salvaguarda la fisionomia paesaggistica e culturale. A differenza dei musei tradizionali - che sono caratterizzati dalla presenza di un edificio, di collezioni di specifiche tipologie di beni e destinati ad un pubblico di visitatori - gli ecomusei si identificano con il proprio territorio, hanno un patrimonio materiale e immateriale costituito da tutto quanto vi è di rappresentativo e si rivolgono innanzitutto alla propria comunità.
Nati negli anni Settanta del Novecento in Francia, in Italia si sono sviluppati soprattutto negli ultimi vent’anni e loro importanza è stata riconosciuta da numerose leggi regionali.
Anche la Regione del Veneto è intervenuta in materia con la L.R. 30/ 2012, modificata con la n. 4/2019, prevedendo il riconoscimento della qualifica di Ecomuseo del Veneto a quelle istituzioni che rispondono ai requisiti indicati e dettagliati nel relativo Disciplinare, approvato con DGR n. 1506 del 15.10.2019.
Gli ecomusei possono richiedere la qualifica ed ottenere il riconoscimento regionale: questo consente di poter utilizzare un logo speciale e di entrare a far parte di una rete di musei di particolare importanza per il territorio.