Danza - Estate Teatrale Veronese

Nella sezione DANZA, l'Estate Teatrale Veronese propone un cartellone che prova a portare sul corpo storie e personaggi senza tempo

Le prime serate dedicate alla danza sono il 27 e 28 luglio con Blackbird, un progetto multidisciplinare di Chiara Frigo liberamente ispirato a The Dark Lady di William Shakespeare.

Fiore all’occhiello del palinsesto è un'anteprima nazionale: Sogno di una notte di mezza estate, in scena l'1 e 2 agosto con il nuovo progetto coreografico di COB Compagnia Opus Ballet.
Opus Ballet celebra il testo più magico e imprevedibile scritto da William Shakespeare mettendo in scena uno spettacolo che fonde musica classica, drammaturgia e danza contemporanea.
I danzatori saranno chiamati ad impersonare, a turno, ora un ruolo ora un altro, scivolando tra concretezza e suggestione e dando vita ad un gioco imprevedibile e vivace. 

Da non perdere il grande ritorno dei Momix a Verona con un omaggio alla città che sempre li ha saputi accogliere e acclamare!
La celebre compagnia di danzatori acrobati torna con un nuovo medley dei loro pezzi più iconici che sapranno incantare grandi e piccini.
La danza dei Momix si potrà ammirare al Teatro Romano dal 5 al 17 agosto (con esclusione dell'11 agosto).


PREVENDITA BIGLIETTI

Prosa, danza e musica: BOX OFFICE Via Pallone, 16 – tel. 045 80 11 154
Orari: dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30 / 15.30–19.00 sabato 9.30 / 12.30
Infoline e prenotazioni per persone diversamente abili: tel. 0458011154


VENDITA BIGLIETTI

Nelle sere di spettacolo dalle ore 20.00 (si consiglia l’acquisto in prevendita).

Dettagli

Data / Ora

Dal: 27/07/2024 Al: 28/07/2024
Sabato, Domenica: alle 21:15
Dal: 01/08/2024 Al: 02/08/2024
Giovedì, Venerdì: alle 21:15
Dal: 05/08/2024 Al: 10/08/2024
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato: alle 21:15
Dal: 12/08/2024 Al: 17/08/2024
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato: alle 21:15

Location

Teatro Romano

Indirizzo

Regaste Redentore, 2

Comune

Verona

Provincia

VR

Documenti

Volantino

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Teatro Romano

E’ stato costruito nell’ultimo quarto del I secolo a.C., ai piedi del Colle di San Pietro. Il cantiere del Teatro restò aperto per alcuni decenni, com'era naturale data la grandiosità dell'edificio. I pochi ruderi oggi visibili non sono certamente in grado di documentarne l'antico splendore. Nel corso del tempo, il manufatto subì l’ingiuria del tempo, dei cataclismi e giacque per secoli interamente sepolto sotto miserabili casupole. Fu solo intorno al 1830 che il veronese Andrea Monga acquistò a sue spese queste casupole e le fece abbattere, dando inizio ai lavori per riportare in luce quanto rimaneva dell’antico edificio. Ora, del teatro antico rimane la cavea e la gradinata, alcune arcate di logge e significativi resti della scena. Un ampio restauro fu eseguito agli inizi del secolo XX. A fianco del teatro sta il convento rinascimentale di San Gerolamo, che ospita il Museo Archeologico ed offre un’affascinante vista sul fiume e sulla città. (...)