Giardino di Villa Querini, Frizier, Bellegno, Erizzo, Barzizza, Azzalin, Luca, detta "Ca' Erizzo"

Condizione

proprietà privata

Provvedimenti tutela

Tipo di Provvedimento: L.364/1909 L.364/1909 L.1089/1939

Riferimenti catastali

Localizzazione Catastale: Comune: Bassano del Grappa - Foglio/Data: 1 - Particelle: 8, 9, 43, 5, 1119, 1116, 1118, 1117, 3, 998

Descrizione

Il complesso, di notevole consistenza, si dilunga lungo la riva sinistra del Brenta e l’ex tracciato dell'antica via di Alemannia, su cui chiude, lungo il fronte occidentale la villa e le eleganti adiacenze della stessa, oggi in parte visitabili in quanto sedi museali a se stanti e con accesso diretto dalla via Ca Erizzo (dal civico 19). L'accesso principale alla proprietà (civico 35), avviene da sud, attraverso un portale collocato tra la casa del custode e la cappella - oggi sconsacrata - voluta dal conte Barzizza. Un lungo viale di carpini secolari conduce alla villa affiancando l’allungato giardino “balaustra” sul Brenta. Ad oriente della villa dipana una veloce corte, chiusa a nord da un'adiacenza con timpano e orologio, seguita da un rigoglioso giardino cintato in muratura a sasso di fiume. Muratura che separa la villa stessa da un’altra adiacenza interna al complesso ma di altra proprietà (civico 37,) che ha ancor oggi in disponibilità un curato giardino all’italiana. L’intero giardino del complesso è impreziosito da fontane, sculture antiche e meno antiche, sedute.

Dettagli

Accesso struttura :

Visitabile: NO

Localizzazione Geografico Amministrativa:

Bassano del Grappa (VICENZA)

Provincia:

VI

Comune:

Bassano del Grappa

Indirizzo:

Via Ca' Erizzo, 35

Sito Internet:

IRVV Regione Veneto

Ville venete correlate

Villa Querini, Frizier, Bellegno, Erizzo, Barzizza, Azzalin, Luca, detta "Ca' Erizzo"
Ville Venete

Villa Querini, Frizier, Bellegno, Erizzo, Barzizza, Azzalin, Luca, detta "Ca' Erizzo"

Complesso di notevole consistenza caratterizzato da un corpo di fabbrica a notevole sviluppo longitudinale, costruito sulla riva sinistra del fiume Brenta, seguendo il tracciato dell'antica via di Alemannia, su cui prospetta con il fronte occidentale; il fronte orientale si apre invece su un'ampia corte-giardino, chiusa a nord da un'adiacenza con timpano e orologio. Circa a metà della proprietà, si dispongono perpendicolarmenta al corpo principale una barchessa porticata e, adiacente, la casa del fattore. Verso sud si estende un vasto ed allungato giardino, attraversato da un viale rettilineo che conduce al secondo ingresso alla villa, segnato dalla presenza di un originale tempietto.Specifiche:Identificazione: corpo padronaleSecolo: XV e seguentiOsservazioni: Frutto di successivi ampliamenti e ristrutturazioni, si articola in due lunghi corpi di fabbricati contigui, di cui quello a nord è il più antico, unificati da una cornice di coronamento a dentelli in cotto. Tutto il fronte verso la strada è caratterizzato da una irregolare forometria, in cui spiccano le monofore centinate del primo piano, munite di balaustre in aggetto; più articolato il fronte est verso il giardino, che mantiene distinguibili i diversi corpi aggiunti. Conclude il lungo corpo di fabbrica la testata sud, sopraelevata successivamente, con stemma al centro.Identificazione: adiacenza nordSecolo: XVIIIOsservazioni: A pianta rettangolare, presenta una facciata tripartita con due aperture ad arco centinato ai lati e al centro un settore pieno sormontato da timpano con orologio meccanico, opera di Bartolomeo Ferracina (1692 - 1777).Identificazione: chiesettaSecolo: XVI - XIXOsservazioni: Fatta edificare dal conte Vincenzo Barzizza tra il 1861 e il 1868 per onorare le spoglie del musicista Antonio Mares; all'interno opere di vari autori, tra cui sculture di Domenico Passarin (1802 - 1867). Sorge sui resti dell'oratorio preesistente.Elementi Decorativi:Tipo: cornice di grondaQualificazione: a dentelliMateriale: cottoDescrizione: Corona l'intero corpo di fabbrica su entrambi i fronti.Tipo: balaustraQualificazione: a birilli sagomatiMateriale: pietraDescrizione: Robuste balaustre in aggetto su modiglioni arricchiscono alcune portefinestre centinate sul fronte ovest.Tipo: iscrizioneMateriale: pietraDescrizione: Posta sul fronte est, sopra la porta d'ingresso al corpo meridionale, attesta gli interventi operati nel 1734 da Paolo Antonio Bellegno.Tipo: affreschi (tracce)Materiale: intonaco affrescatoDescrizione: All'esterno, paramento affrescato stratificato, di cui rimangono labili tracce sul fronte orientale, esguiti nel 1530 dai Da Ponte.Tipo: affreschiQualificazione: a motivi araldiciMateriale: intonaco affrescatoDescrizione: All'esterno, sul prospetto meridionale grande stemma policromo della famiglia Bellegno.Tipo: affrescoMateriale: intonaco affrescatoDescrizione: Frammento di affresco conservato nell'oratorio di San Francesco interno alla villa e proveniente dalla chiesetta cinquecentesca demolita e ricostruita tra il 1861 ed il 1868, collocata in prossimità dell'ingresso al complesso. Oratorio e affresco sono vincolati ex L. 364/1909 (F. 1, m. 8).Tipo: affreschi e stucchiMateriale: intonaco affrescato, stuccoDescrizione: All'interno, quasi tutte le stanze al pianterreno presentano decorazioni ad affresco e a stucco eseguite in epoche differenti; da segnalare il vasto ciclo realizzato da Giuseppe Graziani (1699 - post 1760) nel quarto decennio del Settecento. (...)