Descrizione

1478-1487 (cc. 1r, 258v) · cart. · composito · cc. 5 + 258 + 5 (fogli integrati con carta durante il restauro, vd. cc. 1-6, 162-171; le guardie sono giunte con il restauro; cc. 1-258 foliazione a lapis sul margine inferiore destro di ciascun recto, di mano dei restauratori; cc. 1-256 foliazione vergata a penna da mano settecentesca sul margine inferiore destro di ciascun recto, salto di cartulazione di due carte tra c. 133 e c. 136, numerata "134". A tratti visibile, sul margine superiore destro di ciascuna carta, una foliazione dei due quaderni che compongono il codice) · mm 283×205 (cc. 1-135), mm 293×215 (cc. 136-258), la dimensione dei fogli, spesso integrati dai restauratori, è indicativa. Filigrana: cc. 1-46 giglio, simile a Briquet 6881 (Treviso 1492-96); cc. 47-135, 167-258 due frecce incrociate, simile a Briquet 6274 (Treviso 1477); cc. 136-162, 167 uccello, vagamente simile a Briquet 12133 (Treviso 1481); c. 165 anfora con fiori, simile a Briquet 12888 (Treviso 1486-89). Legatura: 1970-1990; assi in cartone; sul dorso, in testa, vergato con inchiostro rosso e bruno "Die Primo Martis / 1478 / usque / ad Diem 11 Maii / 1487", al di sotto incollati i cartigli su cui è stampata la segnatura e collocazione del codice: "472" in posizione centrale, "Biblioteca / Capitolare / Treviso / 17" ai piedi del dorso; tra i due vergato "C"; tracciati verticalmente ed orizzontalmente tre gruppi di quattro linee, due ai margini ad incorniciare i piatti ed il dorso, ed una al centro; legatura di tipo archivistico a busta, si chiude con due lacci di pelle sul piatto posteriore; restauro: ha ricostruito alcuni fascicoli, integrando le carte danneggiate (soprattutto cc. 1-15), ha aggiunto le carte di guardia e rifatto la legatura. Restauratore: Gabinetto di Restauro del Libro dell'Abbazia di Praglia. cc. 1r-258v Autore: Chiesa di San Giovanni Battista (Battistero; Pesce 1987, 2, 21-22). Titolo elaborato: Acta baptizatorum, 1478, 1 marzo-1487, 11 maggio. Osservazioni: registro dei battezzati nella chiesa di San Giovanni Battista in Treviso (Pesce 1987, 2, 21-22), chiesa battistero della Cattedrale di Treviso (Pesce 1987, 2, 2-9). Alle cc. 1r, 19r, 167r troviamo i nomi dei sacerdoti che hanno vergato il registro: c. 1r, molto danneggiata, "<...>CCCCLXXV<...>o mensis marcii nos presbiter <...>us et Bartholomeus de bellis (?) <...> ecclesie baptismalis Sancti Ioannis <... scrib>ere in presenti quaterno omnes <...> et puellas per nos in prelibata ecclesia"; c. 18r "Anno gratie 1478, inditione undecima, die veneris quarto setembris. Quum plebanus dominus presbiter Iohannes Iusto, absente altero, a populo Tarvisino extimabatur epidimie morbo affectus esse, idcirco reverendum Capitulum Ecclesie Tarvisine, ne contagione aliqua quispiam huiusmodi aficeretur, decrevit, statuit et ordinavit quod de cetero in Ecclesia ipsa Maiori Tarvisina, in capella Sancte atque Individue Trinitatis, per dominum Thesaurarium et sacristas pueri et puelle baptizentur, donec suspicio predicta penitus aboleatur"; c. 167r: "Anno Iesu Christi domini nostri a nativitate eiusdem Millesimo quadringentesimo octuagesimo tertio Pontificatus Sanctissimi Domini nostri domini Sixti p.p. quarti, anno duodecimo, et Imperii Federici Sacratissimi Augusti Imperatoris ac Serrenissimi Ducis Venetiarum Ioannis Mocenigo temporibus, inditione prima, Die Saturni Kallendis Novembris, [...], existentibus plebanis domino Bartholomeo de Bolis et presbitero Ioanne Iusto, incohatus sum ad futuram memoriam sacris baptismati inchoat et primo" segue l'elenco dei battezzati a partire da 1483, sabato 1 novembre; a c. 209v registrazione del battesimo di Giovanbattista Ramusio <1485-1557> "1485 XXIIII Iunii. Die /iovis depennato/ veneris baptizatus est Marinus et Io. Batista (sic) filius Splis Domini Pauli Ramusii Ariminensis iudicis maleficiorum, compatres fuerunt Magnificus D. Franciscus Superantio Camerarius, D. Nicolaus Solomon, Sp.lis D. Albertus de Vonico et dominus Magister Ioann