Descrizione

1540-1549 (cc. 1r, 342r) · cart. · composito · cc. 2 + 341 + 2 (un binione all'inizio ed uno alla fine del codice, giunti col restauro, fungono da guardie anteriori e posteriori; cc. 1-342, cartulazione a lapis posta dai restauratori nel margine inferiore destro dei recto; foliazione coeva alla scrittura del codice sul margine superiore destro, spesso non visibile per il danneggiamento delle carte, 28-159, 180-197 [180- per errore di foliazione], cc. 173-323; cartulazione di epoca settecentesca nel margine inferiore destro del recto 1-14 cc. 134-147, 14 c. 148, 16 c. 149, 17 c. 151, 1-2 cc. 168-169, 4-6 cc. 170-172, 1-20 cc. 323-342) · mm 315×214 (cc. 1-339), la dimensione del foglio è indicativa, alcuni fogli, soprattutto le carte finali, sono stati integrati e ricostruiti dai restauratori. Filigrana: cc. 1-149 ancora in cerchio, simile a Briquet 467 (Venezia 1497); cc. 150-342 cappello, simile a Briquet 3414 (Treviso 1528). Segnatura dei fascicoli: segnatura a fascicolo nel margine inferiore destro del recto della prima carta di fascicolo, dal secondo fascicolo del codice attuale: C c. 17r, D c. 33r, E c. 51r, F c. 69r, G c 85r, H c. 100, I c. 118, K c. 134. Legatura: 1970-1990; assi in cartone; sul dorso, in testa, ciò che era vergato con inchiostro rosso e bruno è stato ripassato con inchiostro nero, risulta leggibile: "1540 / usque / ad 1549", al di sotto incollati i cartigli su cui è stampata la segnatura e collocazione del codice: "482" in posizione centrale, "Biblioteca / Capitolare / Treviso / 27" ai piedi del dorso; tra i due vergato "O"; tracciati verticalmente ed orizzontalmente tre gruppi di quattro linee, due ai margini ad incorniciare i piatti ed il dorso, ed una al centro; legatura di tipo archivistico a busta, si chiude con due lacci di pelle sul piatto anteriore; sul margine superiore del piatto posteriore nota vergata a penna "C.M. esaminò il presente"; restauro: ha ricostruito alcuni fascicoli, integrando le carte danneggiate (soprattutto cc. 1-3, 146-172, 337-342), ha aggiunto le carte di guardia e rifatto la legatura. Restauratore: Laboratorio di Restauro dell'Abbazia di Praglia . cc. 1r-342v Autore: Chiesa di San Giovanni Battista (Battistero; Pesce, 1987, 2, 21-22). Titolo elaborato: Acta baptizatorum, 1540, 4 gennaio - 1549, 25 marzo. Osservazioni: a c. 1r: "Deo Optimo Maximo. Ineunt nati Iesu Christi filii Dei millesimo quingentesimo quadragesimo, indictione XIIIma. Francisco Oliva canonico Tarvisino atque Dominico Lamberto iurisconsulto preasentis ecclesiae Beati Ioannis Baptistae plebis Tarvisinae plebanis existentibus Sedente Paulo Tertio Pontifice Maximo Carolo Quin Caesare Augusto imperatore, Francisco primo Gallis regnante. Petro Lando Venetia Principe Ducante ac Francisco S.R.E. Sancti Marci <...> Diacono Cardin. Pisani Tarvisinam Sedem administrante et Hieronymus Zane viro patricio Tarv moderante Praeturas. Nomina omnium et singulorum in Tarvisina plebe baptizatorum infantium Iohannes Paulus Oliva, utriusque iuris doctor, notabat. MCCCCCXXXXmo Ind. XIII mensis Ianuariis". A c. 27r: "MCCCCCXXXXI, indictione XIIII. Ineunte anno nati Iesu Christi filii Dei millesimo quingentesimo quadragesimo primo, indictione quartadecima, die sabbati calendis ianuarii. Sedente Paulo Tertio Pont. Max. anno septimo Carolo Quinto Caesare Augusto Hispaniarum ac utriusque Rege Sciciliae (sic) imperatore, Francisco primo christianissimo Gallis regnante. Petro Lando Venetiarum inclyto Principe Ducante atque Ioanne Lippomano, viro iustissimo, Tarivisnas moderante Praeturas. Franciscus Sancti Marci S.R.E. Diacono Cardin. Pisani ecclesiae tarvisinae perpetuo administratore. [segue il nome dei sedici canonici della Cattedrale di Treviso] canonicis Tarvisinis [segue il nome dei mansionari] ecclesiae tarvisinae mansionariis, in humanis agentibus. Ego Ioannes Paulus Oliva, legum atque decretorum doctor, plebanus Tarvisinus, omnes et singulos ad Christi fidem per baptismi lavacrum v