Museo Civico di Castelvecchio di Verona

Verona – Corso Castelvecchio, 2      

La collocazione delle raccolte civiche veronesi d'arte medievale e moderna nel Castelvecchio Scaligero, costruito alla metà del Trecento, risale agli anni Venti del Novecento, ma ben più antica ed articolata è la storia delle collezioni e della loro sede. Sotto la direzione di Licisco Magagnato venne intrapreso un lavoro di risistemazione e ripristino dell'intero edificio (dal 1958 al 1964 e, con interruzioni, fino al 1975) che, affidato all'architetto veneziano Carlo Scarpa (1906-1978), si pone come uno dei capolavori della museografia italiana del dopoguerra e resta legato in modo inscindibile all'immagine di Castelvecchio. Il visitatore che accede al castello ha la possibilità di godere della sistemazione del giardino (dove sono collocate due sculture in marmo di Pietro Consagra della metà degli anni Settanta), e delle superfici esterne del "sacello" con intarsi in pietre locali, secondo un'ispirazione mondrianiana che guida anche la sistemazione interna delle sale.
Dal 2019 il Museo di Castelvecchio fa parte del sistema museale integrato dei Musei Civici di Verona, comprendente anche il Museo Lapidario Maffeiano, il Museo Archeologico al Teatro Romano, il Museo degli Affreschi G. B. Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta, il Museo di Storia Naturale, la Galleria d’Arte Moderna "Achille Forti" e altri monumenti cittadini come l’Arena, le Arche Scaligere e San Giorgetto.
In Castelvecchio ha sede sia il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe (che conserva oggi circa 2000 incisioni contemporanee e numerosi disegni del Novecento di artisti come Severini, Depero e Sironi) che l’Archivio Carlo Scarpa. Quest’ultimo conserva circa 1736 fogli del maestro spesso disegnati anche sul verso, di cui 909 in deposito dalle collezioni della Regione del Veneto. A completare l’archivio vi sono inoltre altri fondi come i disegni dell’archivio tecnico o la donazione dell’archivio grafico dell’arch. Ferruccio Franzoia o i disegni di Renato Scarazzai per la Banca Popolare di Verona.


Bibliografia:
La bibliografia essenziale su Castelvecchio riguarda l'intervento di restauro di Carlo Scarpa:
- Carlo Scarpa. Opera completa, a cura di F. Dal Co, G. Mazzariol, Milano, Electa, 1984
- R. Murphy, Carlo Scarpa & Castelvecchio, Venezia, Arsenale, 1990
- Carlo Scarpa Architect-Intervening with History, catalogo della mostra, a cura di Nicholas Olsberg et al., Montreal, Canadian Centre for Architecture, 1999
- Carlo Scarpa. Mostre e Musei 1944-1976. Cose e Paesaggi 1972-1978, catalogo della mostra, a cura di G. Beltramini, K.W. Foster, P. Marini, Milano, 2000
- Peter Eisenman. Il Giardino dei passi perduti. Un'installazione di museo a Castelvecchio, a cura di C. Davidson, Venezia, Marsilio, 2004
-I disegni di Carlo Scarpa per Castelvecchio, Alba Di Lieto, Marsilio, Venezia 2006
-I disegni di Carlo Scarpa per casa Ottolenghi, di G. Tommasi, a cura di A. Di Lieto, Silvana Editoriale S.p.A., Milano 2012
-Castelvecchio-Sottotraccia al n. 94/2013 del Notiziario degli Architetti di Verona, Verona 2013
-Il design per Dino Gavina, a cura di S. Bagnoli e A. Di Lieto, Silvana Editoriale S.p.A., Cinisello Balsamo, 2014
-Carlo Scarpa per la sede della Banca Popolare di Verona a cura di Valter Rossetto e Alba Di Lieto, Silvana Editoriale S.p.A., Milano 2015
-R. Murphy, Carlo Scarpa and Castelvecchio Revisited, 2017
-Carlo Scarpa. Vetri e disegni 1925-1931, catalogo della mostra, Modena, Franco Cosimo Panini Editore, 2019

Ultimo aggiornamento: 14-03-2024