Il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio promuove ricerche, realizza mostre, pubblica libri, organizza corsi e seminari sull'architettura antica e moderna.
Il CISA è nato a Vicenza nel 1958 per volontà degli Enti pubblici locali con l’obiettivo di creare un centro di ricerca sulla storia dell'architettura dove la comunità internazionale degli studiosi (Anthony Blunt, André Chastel, Ludwig Heydenreich, Rodolfo Pallucchini, Rudolf Wittkower, Giangiorgio Zorzi, Bruno Zevi) potesse riunirsi e lavorare insieme. Nei decenni successivi, con l'ingresso di studiosi come James Ackerman, Arnaldo Bruschi o Manfredo Tafuri, al focus palladiano andò ad integrarsi l'intero Rinascimento e progressivamente la storia dell'architettura di ogni tempo.
Dal 1958 ad oggi, 6360 giovani architetti e storici dell'architettura da 47 nazioni hanno interagito con il CISA; i progetti di ricerca hanno portato alla pubblicazione di 178 volumi dal 1960 al 2012 e alla realizzazione di 98 mostre dal 1960 in 53 città ospitanti per un totale di 26 nazioni.
Oltre alla collezione permanente il Centro ospita anche mostre temporanee.