Zed1 e Bastardilla portano a Vallà importanti riflessioni sulla ricerca di se stessi e sulla felicità.
Con "Riordinarsi", Zed1 racconta l’insicurezza della crescita e della ricerca della propria identità. Una ragazza, sospesa su un’altalena, dondola tra scelte difficili cercando il cubo che manca per completare il disegno sul suo petto. Un invito, rivolto ai bambini ma anche agli adulti di tutte le età, a scoprire cosa veramente ci serve per essere noi stessi e stare bene.
Bastardilla è lo pseudonimo di un’autrice anonima di immagini di strada che iniziò a realizzare una serie di interventi pittorici sui muri della città colombiana di Bogotà. L’immagine scelta per Vallà ricorda il celebre romanzo di Jonathan Swift “Le avventure di Gulliver”. Un gigantesco soldato-uccello viene vinto dal solletico e cade a terra, perdendo elmetto, fucile e stivale: la ricerca della felicità come risposta alternativa alla violenza.