L’isola di San Giorgio raccontata da Tiziano Scarpa

Come sfondo alla loro conversazione, avremmo potuto descrivere la chiesa che si affacciava sull’acqua del bacino di San Marco, progettata da Palladio, […]”

[…] e completata da Antonio Paliari quattro secoli fa, con il tempio greco in bassorilievo che slitta vero l’alto, come per liberarsi dalla facciata. Oppure avrebbero chiacchierato sotto gli archi di uno dei due chiostri benedettini? Nella Manica Lunga del convento, nella biblioteca della Fondazione Cini? Nel labirinto di siepi basse dedicato a uno scrittore argentino cieco? Nel parco? Nella cavea del teatrino all’aperto?

da “Il brevetto del geco”, Tiziano Scarpa

 

Il brano descrive l’Isola di San Giorgio, che si trova esattamente di fronte alla Riva degli Schiavoni e che ospita - oltre all’omonima chiesa palladiana - la Fondazione Cini, voluta nel 1951 dal conte Vittorio Cini in memoria del figlio Giorgio e diventata uno dei cuori pulsanti della cultura veneziana.

Nel brano riportato, due dei protagonisti del romanzo di Scarpa sono a San Giorgio per parlare con un frate del cronovisore, uno strumento fantascientifico capace di leggere nel passato, effettivamente concepito circa mezzo secolo fa da un frate del convento.

Nell’antico monastero, che ha visto riportati all’originario splendore gioielli architettonici quali la Biblioteca del Longhena, il Cenacolo Palladiano e i due chiostri citati da Scarpa, la Fondazione ospita un’intensissima attività culturale e formativa attraverso i suoi istituti e centri di ricerca (dalla storia di Venezia a quella dell’arte, dalle lettere, al teatro, alla musica).

Tra i fiori all’occhiello della Fondazione c’è la Nuova Manica Lunga, ricavata dall’antico dormitorio dei monaci (ora fra le biblioteche più belle del mondo, anche perché integrata alla monumentale biblioteca seicentesca del Longhena), e il labirinto di Borges, ispirato al racconto “Il giardino dei sentieri che si biforcano” dello scrittore argentino.

Alla Cini fanno riferimento, sull’isola, anche il suggestivo Teatro Verde, lo spazio espositivo Le Stanze del Vetro e un moderno auditorium ricavato dal vecchio squero; la Fondazione gestisce anche, a poca distanza dalle prestigiose Gallerie dell’Accademia, la casa-museo Palazzo Cini, che custodisce un nucleo della raccolta d’arte antica di Vittorio Cini.

 

I testi sono tratti dal libro "I luoghi degli scrittori veneti", a cura di Sergio Frigo, 2018, ME Publisher - Mazzanti Libri, Venezia. Su gentile concessione.

Links:

Palazzo Cini
Bibliografia - Tiziano Scarpa
Bibliografia Isola di San Giorgio
Foto storiche dell’ Isola di San Giorgio

Percorsi in cui la tappa è presente

Le isole della laguna veneziana narrate dagli scrittori veneti
Percorso culturale

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