Refrontolo

Il territorio comunale vanta edifici religiosi storici e alcune ville venete di un certo pregio architettonico, in particolare Villa Spada trasformata in comando militare austriaco durante la Grande Guerra.

L’elemento di attrazione più noto e frequentato è il Molinetto della Croda, un antico mulino ad acqua, in un’area di notevole valore naturalistico e paesaggistico. La costruzione in pietra e legno, addossata al costone roccioso di un colle, risale alla prima metà del Seicento; la macina era azionata dalle acque del torrente Lierza, affluente del fiume Soligo, che raggiungevano la grande ruota dopo un salto di circa dodici metri. Rimase in funzione fino alla metà del Novecento, quindi, dopo un periodo di abbandono, passò in proprietà del Comune, che ne curò il restauro, aprendolo poi al pubblico e destinandolo quindi a luogo di visita, con un allestimento dedicato in particolare alla storia della molitura, nonché a sede di altre esposizioni temporanee di vario genere.

Refrontolo, Molinetto della Croda. Foto Francesco Galifi. Per gentile concessione del Consorzio di Tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.

Percorsi in cui la tappa è presente

Patrimonio UNESCO: le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
Percorso culturale

Patrimonio UNESCO: le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene

Riconosciuto dall’Unesco come paesaggio culturale di straordinario valore, una categoria di beni che comprende ancora pochi esempi in Italia, il sito si sviluppa fra i due centri di Conegliano e Valdobbiadene, in un ambiente naturale collinare che per secoli è stato plasmato dall’opera dell’uomo, fino ad assumere il suo attuale aspetto, di grande impatto visivo.