Alla scoperta di luoghi e leggende con "Veneto spettacoli di mistero"

Alla scoperta di luoghi e leggende con "Veneto spettacoli di mistero"

"Veneto Spettacoli di Mistero” torna a far parlare il Veneto antico, delle leggende e dei miti, anche in questo 2020 destinato a rimanere unico nella storia del mondo. Torna, e lo fa in linea coi tempi.

Il festival, che tradizionalmente prende vita nel fine settimana di Ognissanti e prosegue lungo l’intero mese di novembre, quest’anno presenterà infatti non solo un cartellone di eventi “tradizionali”, così come ha fatto negli ultimi dodici anni, (tutti ovviamente nel pieno rispetto della normativa volta a fronteggiare la diffusione del Covid19), ma rilancia con una maggior presenza virtuale e la diffusione di parte delle attività che avverranno in presenza via streaming.

Diffuso su tutto il territorio del Veneto, promosso dalla Regione del Veneto e condotto dalle Pro Loco aderenti all’Unpli Veneto, scopo di “Veneto Spettacoli di Mistero" è quello di presentare, a un vasto pubblico, i luoghi leggendari, misteriosi, esoterici, sovrannaturali e mitologici della regione. 

L’idea è di “guidare” le persone verso una maggiore conoscenza e consapevolezza del territorio attraverso la grande eredità della tradizione, non ultima quella della tradizione orale, partendo del patrimonio culturale regionale fino alla riscoperta dell’immaginario collettivo Veneto.

Nel corso dell’intero mese di novembre, in decine e decine di località, castelli, centri storici, ville, monasteri, palazzi, teatri, scorci naturali e paesaggistici,  prendono vita spettacoli di diversa natura: rappresentazioni teatrali, rievocazioni in costume, serate di racconto, giochi per bambini, performance di cantastorie, percorsi storico-leggendari, presentazioni di libri, mostre ed esposizioni, che riguardano aspetti specifici di ogni località relativi a misteri, leggende, storie, aneddoti, figure storiche o mitologiche, enigmi rimasti insoluti.

Ciò che si propone “Veneto: Spettacoli di Mistero” è dunque in primis la riscoperta dei luoghi e delle loro peculiarità, spesso legate alla leggenda e al mito: Anguane, Salvanelli, Mazzarioli, Orchi, Fade e altre figure legate alla natura primigenia e alla sua forza fanno così capolino ancora oggi dai boschi o dalle fonti. Strighe e Diavoli, assieme a torme di spiriti maledetti, turbano nuovamente le notti e i sonni delle anime inquiete. Ma il Mistero è anche Esoterismo, Magia, Fascinazione legata alla storia e alle mille figure che hanno popolato e reso incredibilmente viva questa regione nell’attraversamento di varie epoche: maghi veri o presunti, alchimisti, studiosi dell’occulto che hanno lasciato tracce più o meno evidenti nelle pietre, nell’arte, nell’architettura, a volte nella stessa carne.

Il Veneto può offrire decine di figure che hanno vissuto sul crinale della leggenda, così come tiranni, vescovi, cavalieri e artisti la cui vita è già di per sé leggenda, sulla quale la fantasia popolare ha poi ricamato nei secoli. In molti luoghi della regione non mancano nemmeno i fantasmi, di cui specialmente i castelli – ma anche le calli veneziane – sono ricchi.  Né i misteri storici, letterari, o della cronaca più o meno recente: veri enigmi del passato che possono intrigare alla pari degli antichi segreti.

In linea di massima, attraverso delle linee condivise con le Pro Loco aderenti all'Unpli Veneto, anima e spina dorsale della manifestazione, si è tentato di privilegiare produzioni che prevedano la presenza in scena di una sola persona, o persone che nell'interagire osservino le regole dettate dall'Istituto superiore di sanità: monologhi, proiezioni, recite che non prevedano il contatto fisico tra gli attori. 

Nel corso di questa edizione saranno inoltre implementate le attività nei canali social del festival, per consentire a un numero più ampio di spettatori di godere di alcuni spettacoli. Alcune delle proposte di “Veneto: Spettacoli di Mistero”, infine, avverranno solamente in video.

 

Alberto Toso Fei @AlbertoTosoFei 
Direttore artistico del Festival "Veneto: Spettacoli di Mistero"


Link utili 
www.spettacolidimistero.it

Alberto Toso Fei #culturaveneto 

Alberto Toso Fei
 

Alberto Toso Fei discende da una antica famiglia di vetrai di Murano. Scrive libri sulla storia segreta delle città più belle d’Italia, tra curiosità e mistero, aneddotica e leggenda, recuperando il patrimonio della tradizione orale: la sua graphic novel “Orientalia”, realizzata col disegnatore Marco Tagliapietra, è stata l'unica opera del suo genere candidata al Premio Strega 2017. Tra i suoi lavori più recenti, editi da Newton Compton, vi sono “La Venezia segreta dei dogi”, “Tesori nascosti di Venezia” e “Forse non tutti sanno che a Venezia”; ma anche “Misteri di Roma”, “Misteri di Venezia” e “I segreti del Canal Grande”, pubblicati da Studio LT2. 

Alcuni libri sono dotati di codici QR utilizzando i quali l’autore “esce” dalle pagine per raccontare direttamente le storie nei luoghi in cui presero vita. Sulle stesse città ha realizzato due libri-gioco, dando vita alla saga del “Ruyi”: grazie a un sofisticato sistema tecnologico, con l’uso del telefono cellulare, si diviene protagonisti di una straordinaria caccia al tesoro culturale. È consulente in diverse produzioni cinematografiche e televisive.

Ha creato il progetto “Venezia in un Minuto”, destinato ai social, col quale promuovere una diversa narrazione della città. 

www.albertotosofei.it
 


 

 

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Data

29/10/2020