Città veneta della cultura

La legge regionale 30 giugno 2021, n. 20 istituisce il titolo di “Città veneta della cultura”, conferito annualmente ad un Comune, o più Comuni in forma associata, o a unioni di Comuni del territorio, al fine di sostenere e valorizzare l’autonoma capacità progettuale dei Comuni del Veneto in ambito culturale, la valorizzazione e la fruizione del loro patrimonio culturale materiale e immateriale, la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio, la conservazione dell’identità, la creatività, l’innovazione, la crescita economica e sociale del territorio.

I progetti candidati sono valutati da un'apposita commissione giudicatrice, nominata dal Presidente della Regione del Veneto.
Il riconoscimento del titolo è attribuito tenendo conto del programma proposto dai soggetti attuatori.
Al vincitore è riconosciuto, oltre al titolo, un contributo fino a 100.000 euro per l'attuazione del progetto presentato.

I progetti presentati deveno perseguire i seguenti obiettivi:
a) valorizzare i beni culturali e paesaggistici del territorio
b) migliorare l’offerta culturale e rafforzare i collegamenti del settore culturale con gli altri settori
c) incrementare i servizi rivolti ai turisti
d) aumentare la visibilità delle città a livello nazionale ed internazionale mediante la cultura
e) promuovere lo sviluppo delle imprese culturali e creative e le relative filiere produttive
f) ampliare l’accesso e la partecipazione alla cultura anche attraverso l’uso delle tecnologie per un maggiore coinvolgimento dei giovani
g) rafforzare la coesione e l’inclusione sociale della comunità
h) favorire processi di rigenerazione e riqualificazione urbana
i) promuovere una cultura della progettazione integrata e della pianificazione strategica
l) perseguire risultati sostenibili quali parte integrante dello sviluppo culturale, economico e sociale a lungo termine della città. 


Bando e modulistica anno 2024 - scadenza 19.02.2024


 

Anno 2023

Titolo conferito al Comune di Pieve di Soligo (Tv) capofila "Terre Alte della Marca Trevigiana"

Il filo conduttore del programma presentato è la musica, linguaggio universale utilizzato per la promozione di un sistema di beni culturali diffusi integrati in un paesaggio ricco di storia: "Musica per il paessaggio" - "Musica nel paessaggio".

  • oltre 60 eventi per favorire il dialogo tra l'offerta culturale, turistica ed enogastronomica in un'ottica di sostegno alle politiche di coesione, inclusione sociale e rigenerazione degli spazi urbani
  • valore complessivo del progetto: 970.000 €
  • finanziamento regionale: 100.000 €

Elenco dei 18 Comuni candidati suddisivisi per area territoriale:

  • area bellunese: Feltre
  • area padovana: Este, Montagnana, Monselice, Selvazzano Dentro
  • area rodigina: Fratta Polesine
  • area trevigina: Pieve di Soligo capofila dell’IPA “Terre Alte della Marca Trevigiana”,  Castelfranco Veneto
  • area vicentina:  Bassano del Grappa, Marano Vicentino, Marostica,  Mossano, Thiene
  • area veneziana: Chioggia, Noale, Mira, capofila della “Conferenza dei Sindaci della Riviera del Brenta”
  • area veronese:  San Giovanni Lupatoto,  Soave

Anno 2022

Titolo conferito alla città di Caorle (Ve)

Principali iniziative del programma:

Contatti Ufficio Coordinamento elementi e siti Unesco, valorizzazione beni culturali e paesaggio

Responsabile Bodon Giulio 

Tel. 041.279 3172 - Email: giulio.bodon@regione.veneto.it

COLLABORATORI
De Manzini Laura - Tel. 041.279 4328 - Email: laura.demanzini@regione.veneto.it

 

Ultimo aggiornamento: 05-02-2024