Ville Venete

Villa Cordellina Molin, Marzotto, Lombardi

Il complesso si inserisce all'interno di una vasta proprietà, il cui centro focale è il corpo isolato della villa, orientato a sud-est verso la strada. Essa trova completamento nei due edifici laterali, la foresteria e le scuderie, dietro alle quali si dispongono, attorno ad un'ampia corte, gli spazi di un grandioso rustico. Davanti e dietro alla villa due giardini disegnati, arricchiti da gruppi scultorei. Ai lati dell'ingresso nord, due torrette, adibite ad abitazione dei custodi; a sud si apre un cancello monumentale e un emiciclo esterno verso le proprietà agricole. Sull'altro lato della strada sorge l'oratorio.Specifiche:Identificazione: corpo padronaleSecolo: XVIIIOsservazioni: Si eleva su due piani impostati su un basamento a bugnato liscio; il fronte principale, orientato a sud-est, presenta un pronao ionico tetrastilo di colonne giganti, inglobato nel corpo della fabbrica, preceduto da ampia scalinata e sormontato dal timpano con stemma scolpito e statue acroteriali. Ai lati, coppie di finestre architravate, sormontate da frontoncini. Analoga impostazione anche sugli altri fronti dell'edificio. Fronte nord: il settore mediano al posto del pronao presenta quattro lesene che incorniciano fori architravati; scalinata più stretta e vasi acroteriali.Identificazione: scuderieSecolo: XVIIIOsservazioni: Occupano il lato nord dell'adiacenza occidentale; all'esterno pareti bugnate sormontate da statue e vasi; all'interno, colonne di marmo rosa, prive del capitello, suddividono le poste dei cavalli.Identificazione: foresteriaSecolo: XVIIIOsservazioni: Gli ambienti sono articolati attorno ad un cortile rettangolare, con portico bugnato su due lati e diaframma di chiusura sul lato verso il giardino.Identificazione: giardiniSecolo: XVIIIOsservazioni: Due giardini, uno a nord e uno a sud, tagliati da assi rettilinei, arricchiti da statue e gruppi scultorei, opera di Francesco e Antonio Bonazza su disegni del Tiepolo.Identificazione: corte ruraleSecolo: XVIIIOsservazioni: Ospita la cantina, la tinozza, il granaio, le stalle, le case dei contadini, il forno, l'aia e inoltre un altro locale chiamato negli antichi inventari "il teatro".Elementi Decorativi:Tipo: pronaoQualificazione: tetrastilo, a capitello ionicoMateriale: laterizio intonacatoDescrizione: Quattro colonne di ordine gigante equidistanti e poggianti su basi quadrate sorreggono la trabeazione ed il timpano centrale.Tipo: statueMateriale: pietraDescrizione: Numerose statue arricchiscono il complesso: due ai piedi della scalinata d'ingresso al pronao (Fatiche di Ercole); tre ai vertici del timpano sommitale (Giove, Mercurio, Minerva).Tipo: bassorilieviMateriale: pietraDescrizione: Vasi decorati a bassorilievo con i simboli delle "Stagioni".Tipo: stemma gentilizioQualificazione: a cartiglioMateriale: pietraDescrizione: Grande stemma della famiglia Cordellina posto al centro del frontone sommitale.Tipo: affreschi e stucchiQualificazione: a scene storicheDescrizione: All'interno, sulle pareti lunghe del salone centrale: due grandi scene tratte dalla storia greca e romana ("La famiglia di Dario davanti ad Alessandro" e "Generosità di Scipione"), all'interno di un elaborato intrecciarsi di stucchi che percorrono le pareti e il soffitto; decorazioni a stucco anche nei vani minori, sopra le porte e le finestre. La volta della sala è decorata con la "Nobiltà e la Virtù che fugano l'Errore", affresco alquanto ridipinto e restaurato. Completano la decorazione dell'ambiente quattro sopraporte in grisaille raffiguranti i "Quarti del mondo" e "Figure allegoriche" in chiaroscuro attorno al soffitto. (...)