Rigoni Stern Mario 01/01/1987 - 31/12/1988
Contiene la documentazione prodotta dalla Commissione di indagine sul presunto massacro di Leopoli, che fu istituita il 28 febbraio 1987 per decreto del Ministro della difesa Giovanni Spadolini in seguito alla diffusione della notizia, da parte dell'Agenzia Tass, dell'esecuzione di una divisione italiana di circa 2000 uomini da parte dei nazisti nel 1943 a Leopoli, in Ucraina occidentale. La Commissione era composta da Giovanni Spadolini in qualità di presidente, Tommaso Bisagno, sottosegretario di Stato alla Difesa, in qualità di presidente delegato e coordinatore, il generale C.A. Luigi Poli, capo di Stato maggiore dell'Esercito, lo scrittore Giulio Bedeschi, l'avvocato e docente universitario Lucio Ceva, il colonnello R.O. Massimo Gotta, Giuseppe Prisco, avvocato e pubblicista, gli scrittori Nuto Revelli e Mario Rigoni Stern, il prof. Romain H. Rainero, il commissario generale ai caduti Ferruccio Brandi, il colonnello dell'Albo d'oro Aurelio Rossi, il generale B. Pier Luigi Bertinaria, capo dell'Ufficio storico dello Stato maggiore dell'esercito e l'esperto giuridico Maurizio Bergonzini. Il loro compito era di accertare la veridicità dei fatti attraverso l'esame di documenti, testimonianze e ricognizioni in loco.
I lavori, che durarono dal febbraio 1987 a marzo 1988, portarono alla stesura di una relazione finale che smentiva le notizie diffuse dall'Agenzia. Tuttavia Mario Rigoni Stern, Lucio Ceva e Nuto Revelli non concordarono con quella versione e presentarono una propria relazione, in cui sottolinearono l'impossibilità di escludere lo sterminio di un contingente italiano.
La documentazione conservata nel fondo include verbali, documenti ad essi allegati, comunicati interni, comunicati stampa prodotti dalla Commissione nel corso dei lavori, oltre che le bozze dei documenti presentati in commissione da Lucio Ceva e Nuto Revelli, rivisti da Mario Rigoni Stern. Inoltre è conservata anche la rassegna stampa curata dallo stesso Rigoni Stern, assieme a quella ufficiale messa a punto dal Ministero.