I lavori, eseguiti dal Genio militare, iniziarono nel 1937 e la strada fu ufficialmente inaugurata il 26 giugno 1938. Chiusa al traffico motorizzato negli anni Ottanta, è comunque rimasta molto frequentata dagli escursionisti.
L’itinerario a piedi parte dalla Galleria Gen. D’Havet (1.800 m circa), raggiungibile in auto da Pian delle Fugazze (1.162 m), si snoda tra tornanti, splendidi panorami, gallerie e testimonianze dell’ingegneria di guerra. Tra i punti d'interesse si segnalano: il cratere della grande mina del 13 marzo 1918; i trinceramenti in cemento armato; la Chiesetta di Santa Maria del Pasubio, voluta da Don Galloni, cappellano degli Alpini e alla Selletta Comando; l’Arco Romano, eretto dalla città di Schio nel 1935, e l'adiacente ex cimitero della Brigata Liguria, recentemente recuperato. Bellissima e ardita, la strada ricorda con lapidi posizionate ai suoi lati, le dodici medaglie d’oro al V.M. del Pasubio.