Archivio Cameraphoto

L’agenzia fotografica Camaraphoto viene fondata a Venezia nel 1946 da Dino Jarach con il nome di “Interfoto” che muterà definitivamente in “Cameraphoto” nel 1959.

Nel corso della sua attività l’agenzia cambia numerosi soci e collaboratori, divenendo corrispondente per le maggiori riviste e più importanti quotidiani italiani e stranieri quali "Gente", "Oggi", "Il Corriere della Sera", "La Stampa", "Il Giorno", "Il Messaggero", "L'Europeo", "Storia Illustrata", "Panorama", "Paris Match", "Der Spiegel", "Time", "Life", soprattutto per gli avvenimenti di respiro internazionale della laguna come la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e la Biennale d’Arte.

Negli anni ’60 anni l’agenzia diventa corrispondente anche della Associated Press.

A partire dal 1978 Cameraphoto cambia indirizzo, passando dal fotogiornalismo alla riproduzione d'arte e alla documentazione di restauri artistici.

Nel 1987 si chiude la storia dell'agenzia e inizia quella dell'Archivio Cameraphoto curato da Vittorio Pavan, collaboratore di Cameraphoto fin dal 1973.

Nel 2011 viene creata la società Cameraphoto Epoche allo scopo di promuovere l'archivio Cameraphoto e il suo utilizzo commerciale.

Il consistente patrimonio di negativi dell’archivio Cameraphoto è riferibile per la maggior parte a immagini scattate a Venezia, frutto dell'intensa attività dell'agenzia fotografica.

I soggetti variano dalle celebrità in visita alla città in occasione di Mostre del Cinema e Biennali, a vedute diurne e notturne della città d’acqua e del territorio circostante, alla cronaca nera, rosa e sportiva.

E ancora: avvenimenti locali, costume, riproduzioni di sculture e dipinti, interni di chiese, eventi diversi accaduti a Venezia come acqua alta, scioperi, proteste, feste, regate, carnevale e costumi regionali.

Percorsi in cui la tappa è presente

Obiettivo Venezia: la città negli archivi fotografici
Percorso culturale

Obiettivo Venezia: la città negli archivi fotografici

Venezia è forse la città più fotografata al mondo. Fin dalla fine dell’Ottocento Venezia è stata immortalata negli scatti di molti fotografi che hanno saputo cogliere gli eccezionali aspetti artistici, monumentali e paesaggistici presenti nella città lagunare ma anche i momenti più quotidiani e popolari della sua vita ordinaria.