Una sfida all’ultimo tratto di matita per raccontare i valori etici dello sport veneto.

È questo il concorso “Disegna a fumetti la Carta Etica dello sport veneto” che, ancora una volta, ha visto impegnati gli istituti secondari di primo e secondo grado e gli atleti tesserati di Associazioni Sportive venete affiliate a Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed Enti di promozione sportiva del CONI e del CIP, nella realizzazione di un vero e proprio “comics” incentrato sui valori etici dello sport.

Arrivato alla terza edizione, il concorso si avvale ogni anno di testimonial d’eccezione che rappresentano i più profondi valori dello sport veneto: dopo la “divina” Federica Pellegrini e le “pantere” dell’Imoco Volley, quest’anno sono stati i “Bersaglieri” del Rugby Rovigo Delta a premiare i giovani disegnatori vincitori del bando.

Una premiazione che, nel rispetto delle normative anti Covid, si è svolta in diretta Facebook ma che, nonostante le limitazioni, ha celebrato i valori più profondi dello sport.

Lanciato a giugno 2019 da Regione del Veneto, in collaborazione con MIUR e UNPLI Veneto, il concorso è nato, infatti, per sottolineare i principi della Carta Etica dello Sport veneto, il documento frutto della Legge Regionale del 2015 basato sui principi di solidarietà, rispetto, inclusione e lealtà.

Un concorso che promuove lo sport come scuola di vita, condivisione ed inclusione: un messaggio arrivato forte e chiaro ai tanti ragazzi che si sono messi alla prova come fumettisti, ideando e creando storie avvincenti e fantasiose, rivelando al tempo stesso una profonda sensibilità.

E questa terza edizione si è rivelata da record, con 446 progetti presentati da 73 istituti scolastici e 19 associazioni sportive. Cifre che raccontano come questi temi siano profondamente sentiti e vissuti dai giovani veneti, siano essi disegnatori in erba o sportivi alle prime armi. Lo testimonia anche il successo della nuova sfida lanciata dagli organizzatori: ideare il logo che identificherà la Carta Etica dello Sport veneto, un simbolo grafico capace di trasmettere i valori fondanti dello sport quali rispetto, condivisione, lealtà e inclusione, che verrà utilizzato da tutti i soggetti che aderiscono alla Carta etica ed in ogni materiale prodotto da associazioni sportive, Unpli Veneto e Regione del Veneto. Una prova alla quale – numeri alla mano - i ragazzi veneti non si sono sottratti: ben 374 le proposte di logo arrivate alla commissione da 62 organismi accreditati (41 istituti scolastici e 21 associazioni sportive).

“Una edizione straordinaria sia per la partecipazione al bando "Disegna a fumetti la carta etica dello sport" sia per il bando dedicato alla realizzazione della carta etica. – ha commentato l’Assessore Regionale allo Sport, Cristiano Corazzari – Oltre 400 fumetti pervenuti dalle scuole di 1° e 2° grado e dalle associazioni sportive e 374 proposte di logo pervenute da scuole e associazioni sportive, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, è un risultato che conferma l'importanza di questa iniziativa che è arrivata alla sua terza edizione. Il nostro obiettivo è continuare ad aumentare il numero di adesioni per condividerne i contenuti e fare in modo che questi valori, che sono già nel "DNA" di tantissimi, lo siano proprio di tutti. Grazie a chi ha collaborato a vario titolo, a conferma che lavorare "in squadra”, istituzioni, sport, scuola, giovani, insegnanti e associazionismo, porta a risultati eccezionali.  Complimenti ai lavori selezionati che faranno parte del nuovo racconto a fumetti con protagonista la squadra del Rugby Rovigo Delta e, da oggi, la Carta etica ha anche un nuovo logo che ci adopereremo per farlo conoscere”.

“È un orgoglio – ha proseguito il Comm. Francesco Zambelli, presidente del Rugby Rovigo Delta - essere scelti come testimonial di questo evento regionale che mette al centro l’etica dello sport, che il rugby ha nel proprio DNA.  Il nostro impegno è soprattutto nei confronti dei giovani e dei giovanissimi per farli diventare non solo veri sportivi ma soprattutto persone che sostengono i propri compagni e la propria società”.

Erika Alberghini, Assessore allo Sport del Comune di Rovigo, che ha portato il saluto della Città di Rovigo, ha invece evidenziato come “sia significativo trovarsi in una sede che rappresenta un simbolo dello sport, soprattutto in un’occasione in cui si celebrano i valori etici, dello sport e non solo”.

Monica Magnone, Miur-USR Veneto, ha voluto sottolineare come “la Carta etica è un prezioso strumento educativo, che unisce il mondo della scuola e dello sport, soprattutto in questo momento storico così particolare. Perché parlando e praticando l’etica attraverso lo sport siamo e saremo tutti vincitori”.

 “Quest’anno è stato un concorso straordinario – ha proseguito Giovanni Follador, presidente UNPLI Veneto - con la pandemia eravamo dubbiosi viste le tante difficoltà, invece è stata una vera soddisfazione vedere l’impegno dei tanti ragazzi che hanno partecipato. Ringrazio la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per la sensibilità dimostrata verso un tema così importante e, infine, vorrei sottolineare che qui non ci sono vincitori perché già partecipare è una vittoria”.

I lavori di questa terza edizione sono stati accuratamente vagliati da due diverse commissioni di tutto rispetto.

La commissione per il Concorso “Disegna a fumetti la Carta Etica dello Sport del Veneto” era così composta:

• Sandro Perini, Presidente di Commissione (Responsabile Posizione Organizzativa Osservatorio sullo Sport e Monitoraggio di Regione del Veneto)
• Federico Zaghis (Docente ed espero di fumetti)
• Giogio Espen (UNPLI)
• Laura Bronzato (UNPLI)
• Emanuele Apostolidis (Docente di Grafica ed esperto di fumetti)
• Guido Di Guida (CONI)
• Nicolò Toscano (CIP)
• Fabio Vettorello (MIUR – USR Veneto)
   

Al termine delle valutazioni, la giuria ha deciso di assegnare il primo premio (€ 1.000 cad.) rispettivamente a:

Categoria Scuole secondarie di primo grado:

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “G.B. TIEPOLO” di MASSANZAGO (PD) con il Fumetto dal titolo “SPORT ANCHE FUORI DAL CAMPO”

Motivazione: Per l’alto livello artistico usato nella rappresentazione e nell’utilizzo del linguaggio del fumetto, per l’ottima gestione delle tavole grafiche e l’efficace caratterizzazione dei personaggi, e per un’idea narrativa funzionale al messaggio contenuto nella storia.

Categoria Scuole secondarie di secondo grado, Istituti Professionali di Stato e Organismi di Formazione Accreditati:

IIS “EINAUDI-SCARPA” di MONTEBELLUNA (TV) – Fumetto dal titolo “IL CORAGGIO DI RIALZARSI”

Motivazione: Per il sapiente utilizzo del linguaggio del fumetto, con uno stile maturo e una capacità di gestione delle inquadrature mai banale ed efficace; e per una storia dal contenuto estremamente coerente con i valori della Carta Etica dello Sport.

Categoria Associazioni Sportive venete affiliate a Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed Enti di promozione sportiva del CONI e del CIP

ASD RIVIERA SCHERMA di Mestre (VE) - Fumetto dal titolo “D'Artagnan (ovvero l'importanza di essere onesto)”

Motivazione: Per il lodevole utilizzo del linguaggio del fumetto, l’apprezzabile e moderno stile grafico e la profondità del messaggio aderente ai valori promossi nella Carta Etica dello Sport.

La Commissione valutatrice del Concorso “Realizza il logo della Carta Etica dello Sport” ha visto come giudici:

• Valentina Galan, Presidente di Commissione (Direttore Unità Organizzativa Coordinamento servizi culturali territoriali e Unità Organizzativa sport di Regione del Veneto)
• Paul Spadetto (Docente di grafica)
• Giovanni Ghisellini (UNPLI Veneto)
• Clara Ghirelli (UNPLI Veneto)
• Francesca Spinazzè (grafico)
• Massimo Breda (grafico)
• Rossano Galtarossa (CONI)
• Ruggero Vilnai (CIP)
• Monica Magnone (MIUR – USR Veneto)

Ben 5 i finalisti, tra istituti scolastici ed associazioni sportive:

• Associazione sportiva ASD Energya Fitness Club di Maser (TV)
• Associazione sportiva ASD For Me D'Abili di Mestre (VE)
• I.RI.GEM. Scuola Formazione Professionale di Rosà (VI)
• Liceo Artistico B. Munari di Vittorio Veneto (TV) (con 2 proposte di logo da 2 differenti gruppi di lavoro)
   

Ad aggiudicarsi il premio da € 1.000,00 è stato Liceo Artistico B. Munari di Vittorio Veneto (TV) con la seguente motivazione: Analizza in modo approfondito le richieste del bando, individuando e interpretando esaurientemente i dati forniti. Il marchio risulta originale e ricco di significativi spunti creativi frutto di una accurata ricerca progettuale. Gli elementi comunicano movimento e lo fanno in modo efficace con un linguaggio contemporaneo e ricco di significati. La composizione è equilibrata, coerente e ricercata. Il marchio è graficamente adeguato e presenta un’ampia versatilità d’uso su tutti i supporti sia nella comunicazione tradizionale che in quella digitale.

La Carta Etica dello Sport Veneto è un vero e proprio codice di comportamento e di autoregolamentazione, i cui 14 articoli esprimono l'essenza dei valori che vengono universalmente riconosciuti allo sport, come amicizia, rispetto, educazione; lealtà e condivisione.

Un "regolamento" per chiunque viva lo sport, nei ruoli più diversi, ma anche un documento dove tutti si possono riconoscere pur senza essere sportivi, nel rispetto di quei valori fondamentali ed imprescindibili per ogni comunità.

Valori che i ragazzi hanno saputo interpretare con bravura, ironia ed intelligenza e che ora diventeranno una vera e propria pubblicazione: anche i disegni vincitori di questa seconda edizione del concorso saranno raccolti in un libro di fumetti curato e realizzato da BeccoGiallo Editore che verrà inviato a tutte le scuole.

Fonte comunicato stampa 
UNPLI Veneto e Regione del Veneto 

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