Ville Venete

Villa Rusconi, Veggia, Albertoni, Giaconi Bonaguro, detta "Ca' Veggia"

Il complesso sorge poco distante dal corso del fiume Brenta e appare oggi soffocato all'interno del tessuto urbano. Esso si compone di un imponente edificio padronale, con il fronte nord prospiciente la sede stradale, aldilà della quale si apre un'esedra scandita da pilastri sormontati da statue e un rettifilo d'ingresso; verso sud si estende un'ampia corte, spazio residuale dell'antico giardino, e un edificio rustico, trasformato in residenza, a chiuderne il lato orientale.Specifiche:Identificazione: corpo padronaleSecolo: XVI - XIXOsservazioni: Alto due piani e sottotetto, l'edificio è movimentato in entrambe le facciate da un sopralzo centrale timpanato; sull'asse mediano si aprono: una serliana al piano nobile e una triade centinata nel sopralzo, entrambe su colonnine binate e con poggiolo; davanzali e architravi sono uniti da fasce orizzontali. Significativo per dimensione ed ornato il portale d'ingresso su entrambi i lati; quello del fronte sud, a conci bugnati.Elementi Decorativi:Tipo: balaustraQualificazione: a birilli sagomatiMateriale: pietraDescrizione: Su entrambi i fronti principali, sia al piano nobile che nel sopralzo timpanato (tripartita e ad aggetto alternato).Tipo: corniciQualificazione: lisceMateriale: pietraDescrizione: Tutte le aperture hanno cornici in pietra; quelle del piano nobile del fronte principale presentano una lunetta cieca sopra l'architrave; quelle del sottotetto hanno profilo ovale.Tipo: portaleMateriale: pietraDescrizione: All'interno, scenografico scalone introdotto, al pianoterra, da ampio portale lapideo dal profilo centinato con voluminosa voluta in chiave d'arco, riquadrato da lesene su piedistalli che sorreggono trabeazione e cimasa modanata.Tipo: affreschi (lacerti)Materiale: intonaco dipinto a frescoDescrizione: All'interno, al piano terra la stanza a nord-ovest e la stanza a nord-est presentano frammenti di una decorazione pittorica solo in parte descialbata e che probabilmente interessava le superfici di tutte le stanze del piano. Nella stanza a nord-ovest, frammenti di una illusionistica partitura architettonica che incorniciava grandi scene, tra cui una riconoscibile raffigura un "Banchetto". Nella stanza a nord-est è visibile il "Ratto d'Europa" sulla parete orientale e una "Scena mitologica" sulla parete occidentale. (...)