Furlanetto Paolo 01/01/1980 - 31/12/2001

Comprende le schede relative al rilievo di edifici di interesse storico e ambientale (schede B) presenti nel territorio di Treviso, redatte da Paolo Furlanetto, tra il 1992 e il 1993, in occasione delle analisi per la revisione del Piano regolatore generale conclusa nel 1994. Conserva inoltre materiali di lavoro preparatori, come appunti, ritagli di giornale, schede tecniche (schede B, schede D e schede E) relative ai Piani regolatori generali, o alle varianti degli stessi, dei comuni di Breda di Piave, Caerano di San Marco, Carbonera, Istrana, Loria, Maserada sul Piave, Moriago della Battaglia, Paese e Ponzano Veneto, redatti tra gli anni Ottanta e il 2001. E’ presente infine un ricco apparato iconografico (fotografie, diapositive, negativi) inerente gli stessi comuni e altre località non identificate.

Dettagli

Tipo

Fondo

Datazione

01/01/1980 - 31/12/2001

Consistenza

33 buste

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Furlanetto, Paolo
Soggetti Produttori Archivi

Furlanetto, Paolo

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Fondazione Benetton Studi Ricerche
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Fondazione Benetton Studi Ricerche

La Fondazione nasce nel 1987 per volontà della famiglia Benetton e ha sede, dal 2003, nei palazzi Caotorta e Bomben a Treviso. L’attività di studio, ricerca e promozione culturale si articola in tre diversi ambiti, ognuno con una fisionomia distinta: il paesaggio e il giardino, la storia e la civiltà del gioco, i beni culturali. Le attività della Fondazione vengono realizzate da un gruppo di lavoro stabile, con il supporto sistematico di comitati scientifici di livello internazionale e di una rete di collaboratori. Il lavoro di studio e ricerca è sostenuto da un centro documentazione specialistico, aperto al pubblico dal 1990 – articolato in biblioteca, cartoteca, archivio, archivio iconografico, una sezione fondi e collezioni – che conserva e valorizza diverse tipologie di materiali bibliografici, archivistici e documentali legati ai principali settori di interesse della Fondazione. Tra le serie dell’archivio istituzionale emergono con particolare rilevanza quelle prodotte dall’attività editoriale e di studio, ricerca e sperimentazione specialmente in ambito paesaggistico, nonché quelle legate alle attività di iniziative culturali di ambito più generale. Allo sviluppo ordinario e sistematico delle collezioni tematiche si sono affiancate, a partire dagli anni Novanta, acquisizioni e donazioni di importanti fondi librari e documentari, prevalentemente di personalità del mondo culturale. Nella sezione fondi e collezioni meritano di essere ricordati, oltre ai fondi documentari personali, quello di carte militari tedesche, e altri fondi cartografici e librari di provenienza organica, quale quello di Ippolito Pizzetti. (...)