Gnocato Giuseppe 01/01/1940 - 01/01/1960

Raccoglie documenti fotografici (positivi, negativi, diapositive) realizzati da Giuseppe Gnocato e da altri fotografi sul territorio veneto, tra il 1940 e il 1960. Le immagini, nel complesso, documentano aree rurali e paesi prima dell'avvento delle grandi trasformazioni territoriali, conseguenti al boom economico ed edilizio degli anni '60. Le immagini realizzate da Gnocato, inoltre, sono strettamente connesse all'attività di fotografo e di editore di cartoline illustrate che lo impegnarono per tutta la vita. Soggetti prevalenti: Zone urbane - Regione Veneto. Sec.20 prima metà. Autori prevalenti: Gnocato, Giuseppe (Treviso 1928 - 1984); Bragaggia, Ettore (Treviso 1926 - ); Dall’Armi, Giulio (1900-1976); Marino, Giulio (1890 - 1962); Studio fotografico Munari (Treviso 1907 - ); Studio fotografico Fratelli Perotti, (Treviso 1929 - 1980). Luoghi: Regione Veneto.

Dettagli

Tipo

Fondo

Datazione

01/01/1940 - 01/01/1960

Consistenza

20.556 documenti fotografici: 12.721 positivi (stampe fotografiche e tipografiche); 4.720 negativi (1.324 su lastra di vetro, 3.396 su pellicola); 3.125 diapositive.

Produttori correlati

Gnocato, Giuseppe
Soggetti Produttori Archivi

Gnocato, Giuseppe

Archivio correlato

Provincia di Treviso. Foto archivio storico trevigiano - FAST
Archivi

Provincia di Treviso. Foto archivio storico trevigiano - FAST

Il Foto archivio storico trevigiano - FAST si trova nel complesso edilizio di Sant'Artemio, sede centrale della Provincia di Treviso, dove nell'edificio n. 5 sono locati gli uffici per il servizio all'utenza, mentre nell'edificio climatizzato n. 3 sono conservati 33 fondi fotografici storici. Denominato all’atto della fondazione "Gabinetto Fotografico Provinciale", venne costituito dalla Provincia di Treviso nel 1989, in seguito all’acquisizione del primo nucleo documentario corrispondente al patrimonio fotografico di Giuseppe Fini (Processo verbale di Deliberazione del Consiglio Provinciale, Acquisto archivio fotografico del cav. Giuseppe Fini di Treviso e costituzione del “Gabinetto Fotografico Provinciale”, Treviso, 30.10.1989, prot. n. 0025428/1989). Dall'acquisizione del primo nucleo sono seguiti nuovi acquisti e donazione e attualmente si contano 25 fondi fotografici di proprietà e 8 in comodato d'uso, per un totale di 421.638 documenti fotografici di varia natura rispetto ad autori e tipologie, dei quali gli oggetti più antichi risalgono agli anni '40 del XIX secolo e quelli più recenti all’attualità. A questa stima vanno aggiunti altri nuclei documentari costituiti prevalentemente da derivati digitali come le fotografie reperite in occasione di attività svolte in collaborazione con altri enti, le fotografie concesse da privati cittadini e le fotografie di archeologia industriale. Il patrimonio fotografico conservato al FAST restituisce una preziosa testimonianza relativa alle trasformazioni territoriali e sociali del Veneto: i fototipi, nel loro complesso, indagano aspetti della vita quotidiana, dei costumi, delle evoluzioni urbane e rurali dalla metà dell'Ottocento a oggi. La cospicua mole di documenti è consultabile attraverso il catalogo on line dei fondi fotografici a cura del FAST, oppure attraverso le banche dati monografiche fruibili in sede. Si segnala, inoltre, la descrizione di circa 110 fotografie nel Catalogo dei Beni Culturali della Regione Veneto (Scheda F, livello Catalogazione). Oltre all'importante ruolo di ente conservatore, il FAST, come indicato nell'Atto di fondazione del 1989, all'art. 3, si occupa di valorizzazione del patrimonio fotografico, attraverso l'organizzazione di mostre fotografiche e di corsi didattici, con lo scopo di "valorizzare la fotografia come forma di ricerca artistica e di approfondire l'uso del medium fotografico come strumento di informazione e documentazione". (...)