Frassetto Onorato 01/01/1901 - 31/12/2010

Raccoglie documenti fotografici (circa 80.000 fotografie realizzate da Onorato Frassetto e 55.000 provenienti dallo Studio fotografico Fini) che illustrano, in buona parte, il paesaggio e lo sviluppo industriale del Veneto nel corso del '900. Il cospicuo nucleo di fotografie realizzate da Frassetto durante la propria attività di fotografo per alcune aziende del territorio, restituisce esempi delle architetture industriali e cittadine presenti sul territorio veneto. Una sezione del fondo raccoglie le fotografie provenienti dallo Studio fotografico Fini, attivo a Treviso a partire dal 1895 e acquisito nel 1991 da Frassetto: le fotografie restituiscono prevalentemente riproduzioni di opere d'arte e ritratti.  Soggetti prevalenti: Opere d'arte - Sec.20. Autori prevalenti: Frassetto, Onorato (Treviso 1942 - ); Studio fotografico Fini (Treviso 1895 - 1991). Luoghi: Treviso.

Dettagli

Tipo

Fondo

Datazione

01/01/1901 - 31/12/2010

Consistenza

circa 100.000 documenti fotografici

Produttori correlati

Studio fotografico Fini
Soggetti Produttori Archivi

Studio fotografico Fini

Archivio correlato

Provincia di Treviso. Foto archivio storico trevigiano - FAST
Archivi

Provincia di Treviso. Foto archivio storico trevigiano - FAST

Il Foto archivio storico trevigiano - FAST si trova nel complesso edilizio di Sant'Artemio, sede centrale della Provincia di Treviso, dove nell'edificio n. 5 sono locati gli uffici per il servizio all'utenza, mentre nell'edificio climatizzato n. 3 sono conservati 33 fondi fotografici storici. Denominato all’atto della fondazione "Gabinetto Fotografico Provinciale", venne costituito dalla Provincia di Treviso nel 1989, in seguito all’acquisizione del primo nucleo documentario corrispondente al patrimonio fotografico di Giuseppe Fini (Processo verbale di Deliberazione del Consiglio Provinciale, Acquisto archivio fotografico del cav. Giuseppe Fini di Treviso e costituzione del “Gabinetto Fotografico Provinciale”, Treviso, 30.10.1989, prot. n. 0025428/1989). Dall'acquisizione del primo nucleo sono seguiti nuovi acquisti e donazione e attualmente si contano 25 fondi fotografici di proprietà e 8 in comodato d'uso, per un totale di 421.638 documenti fotografici di varia natura rispetto ad autori e tipologie, dei quali gli oggetti più antichi risalgono agli anni '40 del XIX secolo e quelli più recenti all’attualità. A questa stima vanno aggiunti altri nuclei documentari costituiti prevalentemente da derivati digitali come le fotografie reperite in occasione di attività svolte in collaborazione con altri enti, le fotografie concesse da privati cittadini e le fotografie di archeologia industriale. Il patrimonio fotografico conservato al FAST restituisce una preziosa testimonianza relativa alle trasformazioni territoriali e sociali del Veneto: i fototipi, nel loro complesso, indagano aspetti della vita quotidiana, dei costumi, delle evoluzioni urbane e rurali dalla metà dell'Ottocento a oggi. La cospicua mole di documenti è consultabile attraverso il catalogo on line dei fondi fotografici a cura del FAST, oppure attraverso le banche dati monografiche fruibili in sede. Si segnala, inoltre, la descrizione di circa 110 fotografie nel Catalogo dei Beni Culturali della Regione Veneto (Scheda F, livello Catalogazione). Oltre all'importante ruolo di ente conservatore, il FAST, come indicato nell'Atto di fondazione del 1989, all'art. 3, si occupa di valorizzazione del patrimonio fotografico, attraverso l'organizzazione di mostre fotografiche e di corsi didattici, con lo scopo di "valorizzare la fotografia come forma di ricerca artistica e di approfondire l'uso del medium fotografico come strumento di informazione e documentazione". (...)