Terza edizione del “Festival delle idee” dal 30 settembre al 22 ottobre 2021. Si annunciano i primi nomi. Si annunciano i primi nomi :
Simone Cristicchi, Alice, Alec Ross, Arianna Porcelli Safonov, Mario Tozzi,
Paolo Nespoli, Syusy Blady, Ferdinando Scianna, Umberto Galimberti, Vera Slepoj, Igor Sibaldi, Stefano Mancuso, Andrea Piovan, Andrea Vidotti, Matthias Sauerbruch e  Louisa Hutton, Mario Cucinella con Gianni Plicchi, Fabrizio Renzi 

“Il domani compie irresistibilmente l’opera sua, e la comincia oggi, 
arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani”
(Victor Hugo)

Le idee per il domani, il dialogo tra i punti di vista più diversi,
innovazione e sostenibilità, testimonial autorevoli, il futuro da adesso

Terza edizione del “Festival delle idee” dal 30 settembre al 22 ottobre 2021 sul tema Chi siamo, chi saremo.

Il Festival si espande nel territorio e oltre al luogo d’elezione, l’M9 di Mestre, convoca i suoi ospiti al Teatro Toniolo, al Padiglione Rama dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre e in location prestigiose del centro storico di Venezia.

Apre Simone Cristicchi il 30 settembre all’M9 con un incontro sul progetto Happy Next e chiude Alice il 22 ottobre a Venezia con un omaggio in musica a Franco Battiato.

Il “Festival delle idee” è patrocinato dalla Regione del Veneto e dal Comune di Venezia e rientra nel palinsesto delle celebrazioni per i 1600 anni della fondazione di Venezia; è ideato da Associazione Futuro delle Idee, in collaborazione con Fondazione di Venezia, con la co-organizzazione di M9 e la partecipazione di Azienda Ulss3 Serenissima, Circuito Teatrale Regionale Arteven, Treviso Giallo.

L’edizione 2021: Chi siamo, chi saremo
Dopo le oltre 3mila presenze del 2020, il Festival conferma la sua vocazione al confronto e al dialogo che moltiplica sguardi e visioni alla ricerca di un futuro possibile, nel segno ormai inderogabile dell’innovazione e della sostenibilità, con la parola quale forma di divulgazione per eccellenza, in tutte le sue declinazioni.

Sulla scia degli spunti suscitati da una citazione di Victor Hugo (“Il domani compie irresistibilmente l’opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani”), il tema di quest’anno, Chi siamo, chi saremo, indica una prospettiva obbligata, in coerenza con una visione interconnessa della vita, dell’ambiente e di tutte le realtà che ne fanno parte. In linea con gli indirizzi strategici della Regione Veneto enunciati nel dossier “Veneto sostenibile”.

Le idee sono la nostra forza, il cantiere e il motore di ciò che saremo. 
Nel passaggio segnato dalla pandemia apre una nuova e decisiva direzione in cui rivedere coordinate e mappe e costruire un progetto e una visione. Il Festival porta il suo contributo.

Discutere e coinvolgere, abbattere gli steccati, nella convinzione che sul fronte di una comunicazione che restando rigorosa sappia aprirsi a tutti si gioca tanta parte della sfida del cambiamento.

Con chi?
Tanti ospiti, scrittori e filosofi, psicoanalisti e astronauti, artisti e scienziati, divulgatori, ognuno a portare il suo punto di vista e a metterlo in discussione. Non camere separate ma trasversalità e una catena di reazioni.

I primi nomi annunciati: apre il Festival un incontro con Simone Cristicchi in dialogo con lo scrittore Guido Barlozzetti sul progetto Happy Next (30 settembre – M9), chiude il 22 ottobre a Venezia la cantante Alice nel ricordo di Franco Battiato. 

In mezzo, lo scrittore Igor Sibaldi (1 ottobre - M9); l’attore Andrea Piovan con una masterclass sulla voce e il corpo (1 ottobre – M9); il tecnologo Alec Ross per farci scoprire i mondi che ci attendono (1 ottobre – M9);  la performer Arianna Porcelli Safonov sulla sostenibilità intellettuale (2 ottobre – M9); la psicologa Vera Slepoj (2 ottobre – M9, evento in collaborazione con “Treviso Giallo”, e 18 ottobre - Padiglione Rama Ospedale dell’Angelo di Mestre); il fotografo Ferdinando Scianna (2 ottobre – M9); una “turista per caso” come  Syusy Blady (3 ottobre – M9); il divulgatore scientifico Mario Tozzi sulla cultura dell’ambiente (3 ottobre – M9); il botanico Stefano Mancuso e la comunicazione intelligente nel mondo vegetale (3 ottobre – M9); gli architetti Matthias Sauerbruch e Louisa Hutton con Luca Molinari, direttore scientifico di M9 (3 ottobre – M9); l’architetto e designer Mario Cucinella con l’ingegnere Gianni Plicchi (3 ottobre - Padiglione Rama Ospedale dell’Angelo di Mestre); l’ingegnere-astronauta Paolo Nespoli (7 ottobre – Teatro Toniolo e 8 ottobre - Ospedale dell’Angelo); l’informatico, imprenditore e divulgatore Fabrizio Renzi (8 ottobre - Ospedale dell’Angelo); il manager dei campioni dello sport e comunicatore Andrea Vidotti (19 ottobre - Padiglione Rama Ospedale dell’Angelo di Mestre); il filosofo Umberto Galimberti e l’evoluzione tra scienza, tecnologia e etica (20 ottobre – Teatro Toniolo).

Dove?
Un Festival che cresce nel territorio: accanto alla sede tradizionale dell’M9 di Mestre, il Teatro Toniolo, il Padiglione Rama e l’Aula Blu dell’ospedale dell’Angelo di Mestre e location dal grande prestigio storico, architettonico e culturale nel cuore di Venezia, che verranno annunciate a breve.

Quando?
Un calendario che si distende nel mese di ottobre, appuntamenti diffusi in sedi diverse. Un Festival che respira nel tempo e nello spazio.

Ingresso
Alcuni eventi del programma avranno una fee di ingresso. 
Gli altri appuntamenti saranno a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria attraverso il sistema di prenotazione EMMA di Rnb4Culture, attualmente in uso anche ad M9.
I possessori delle prenotazioni potranno accedere ad M9 a tariffa ridotta fino al 30 settembre 2022.
Per informazioni dal 1 settembre sarà attivo il numero dedicato 348.7890674

Per garantire la sicurezza di artisti e pubblico, l’accesso agli spazi del Festival avverrà secondo protocollo anti-contagio COVID 19 con obbligo di possesso di CERTIFICAZIONE VERDE COVID 19 (GREEN PASS) come da Decreto Legge 23 luglio 2021, n. 105. Sono esonerati dall'obbligo i bambini sotto i 12 anni.

Il “Festival delle idee” è patrocinato dalla Regione del Veneto e dal Comune di Venezia e rientra nel palinsesto delle celebrazioni per i 1600 anni della fondazione di Venezia; è ideato da Marilisa Capuano per Associazione Futuro delle Idee, in collaborazione con Fondazione di Venezia, con la co-organizzazione di M9 e la partecipazione di Azienda Ulss3 Serenissima, Circuito Teatrale Regionale Arteven, Treviso Giallo.

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Comunicazione e Press Office
Antonio Tosi: cell. 349 53 84 153 
Michele Menditto: cell. 388 25 09 882 
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