Servizio archivistico: rilevazione dati

Per ognuno dei requisiti di legge indicati all’art. 23 della L.R. n. 17/2019 sono stati individuati, nell’Allegato A della Deliberazione 1173/2020, gli elementi e le specifiche azioni che costituiscono una proposta di livello minimo di servizio idoneo a qualificare musei, archivi e biblioteche, sia come singoli istituti sia come soggetti partecipanti al Sistema regionale degli istituti della cultura. 

Anche per la definizione dei livelli minimi di servizio degli archivi, la Deliberazione ha tenuto conto degli atti e dei documenti conseguenti ai tavoli di lavoro tematici istituiti a livello nazionale e delle particolari condizioni e contesto degli istituti presenti in regione. L’individuazione dei livelli minimi va intesa in una prospettiva dinamica che pertanto non ha pretesa di configurarsi come definitiva ma andrà sottoposta a successive verifiche e adeguamenti anche in concertazione con i rappresentanti degli istituti coinvolti nel processo di sviluppo dei servizi culturali. Il percorso delineato dalla Legge vuole infatti accompagnare e sostenere gli enti, soprattutto quelli di dimensioni medio-piccole o in situazioni svantaggiate, orientandoli verso obiettivi di crescita e aiutandoli a misurare, valutare e rafforzare i propri servizi. 

In quest’ottica, oltre ai livelli minimi di servizio per musei, archivi e biblioteche, sono stati individuati gli standard ottimali di funzionamento da intendersi come obiettivi di miglioramento o, per quegli istituti che già li possiedono in toto o in parte, come parametro per misurare la qualità dei servizi erogati.

Al fine di raccogliere i dati relativi al servizio archivistico e quindi poter misurare e valutare il raggiungimento dei livelli minimi di funzionamento degli archivi, è stata predisposta la banca dati ARCHIVI DEL VENETO a cui gli archivi riconosciuti d’ufficio pro tempore e gli archivi che richiederanno il riconoscimento avranno accesso da remoto per inserire le informazioni relative al proprio istituto. 

Per accedere al database è necessario inviare all’indirizzo archividelveneto@regione.veneto.it nome e mail della persona che curerà l’inserimento delle informazioni ovvero del responsabile dei dati (può essere lo stesso responsabile dell’archivio o un suo delegato) tramite l’apposito modulo. All’indirizzo della persona indicata giungerà una mail con le credenziali per entrare nella Banca dati.

Per facilitare l’accesso e l’utilizzo del database è stato realizzato un tutorial Breve guida all’uso della Banca dati Archivi del Veneto.

 

Per ulteriori dettagli e informazioni contatta: archividelveneto@regione.veneto.it

Ultimo aggiornamento: 03-01-2024