Gli amici della gaia gioventù
Si intitola “Gli amici della gaia gioventù. Arte e poesia a Vicenza dal 1930 al 1950” la mostra che dal 25 novembre 2022 al 25 aprile 2023, nelle sale ipogee del Museo civico di Palazzo Chiericati, accompagnerà i visitatori in un percorso a ritroso nel tempo per incontrare, attraverso dipinti, sculture, incisioni, documenti, fotografie e testimonianze editoriali, un vivace gruppo di giovani dell’epoca: un sodalizio fraterno dal nome curioso ed evocativo, la “gaia gioventù”, tratto dal titolo di una raccolta di versi di uno dei componenti del gruppo, formato tra gli altri da personaggi destinati a divenire celebri come Neri Pozza, Italo Valenti, Antonio Barolini.
Sono un centinaio le opere esposte, provenienti dalla pinacoteca civica di Vicenza, dalla Biblioteca Bertoliana, da raccolte e da collezioni private italiane ed estere. Alcune opereverrannoesposte per la prima volta, come nel caso della scultura di Neri Pozza “Pierina”, che accoglierà i visitatori con la sua delicata bellezza e semplicità. L’allestimento della mostra, inoltre, ha riservato una sorpresa agli organizzatori: la scoperta di un dipinto realizzato sul verso di una tela di Maurizio Girotto, rimasto nascosto fino a oggi.
Saranno sei le sezioni in cui sarà articolato il percorso espositivo: introduzione ai temi e ai personaggi della mostra; il momento della formazione; gli anni Trenta; gli anni Quaranta; il dopoguerra e la scelta di strade diverse; l’ultima mostra collettiva e la fine del sodalizio.
La mostra illustra, dunque - con Vicenza quale sfondo, ma protagonista al tempo stesso -, le figure, le vicende e le opere di un sodalizio di giovani artisti e poeti, nati tra il 1908 e il 1912 e legati da una forte amicizia: un gruppo di talenti pronti a fiorire, che animò la vita culturale della città dal 1930 al 1950 con opere e iniziative d’arte, attività editoriali e concerti.
Sorto attorno a Neri Pozza, scultore, e Antonio Barolini, poeta, il gruppo comprendeva anche i pittori Italo Valenti, Maurizio Girotto, Bruno Canfori detto “Candide”, Dino Lanaro e Otello De Maria, lo scultore Gastone Panciera e, unica donna, la pittrice Nerina Noro.
A partire da gennaio la mostra sarà affiancata anche da alcuni eventi collaterali dedicati ai temi e ai protagonisti dell’esposizione.
Ingresso gratuito
Orari:
Dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 17 (ultima entrata alle 16.30)
Chiuso il lunedì
Dettagli
Date
- Dal: 25/11/2022 Al: 24/09/2023
- Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica